Bezzecchi vola in India, Bagnaia cade e Martin riapre la corsa al titolo

Bezzecchi vola in India, Bagnaia cade e Martin riapre la corsa al titolo

Alessio Gabrielli  | 25 Set 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti

Per la prima storica volta la MotoGP sbarca in India, sull’inedito circuito di Buddh. Emozioni a non finire per un weekend che può rappresentare una svolta decisiva verso la corsa al titolo con i giochi che sono ormai più che mai aperti.
Con 7 gare alla fine la situazione si fa molto interessante con i distacchi che si assottigliano e le premesse per un finale al cardiopalma ci sono tutte.
Scopriamo cosa è successo in questo Gran Premio.

Super Bezzecchi parte davanti a tutti, la prima fila ormai è un classico

Marco Bezzecchi conquista la Pole Position e di conseguenza diventa il giro più veloce di questo circuito. Chiude la sua qualifica con l’ottimo tempo di 1’43”947, distanziando lo spagnolo Martin di solo 43 millesimi. Completa la prima fila il solito Bagnaia che sembra aver recuperato in pieno dall’incidente di Barcellona.

La seconda fila se la prende Luca Marini, accompagnato dalla presenza delle due Honda di Mir e Marquez che provano a ottenere qualcosa in questo weekend dopo i disastri delle scorse settimane.

Prova a rialzare la cresta anche Quartararo che di qualifica in ottava posizione.

Caos Sprint, Martin se la porta a casa. Sfortunato Bezzecchi

La prima posizione dovrebbe assicurare una partenza pulita e mettere il pilota nella condizione di stare lontano dai guai almeno nella prima curva. Non è stato così per Bezzecchi, “tradito” dal suo compagno di squadra che calcola male il tempo della frenata e finisce contro di lui. Fortuna nella sfortuna, Bez riesce a proseguire girando però ultimo alla prima curva. La grande prestazione del pilota e della moto gli permettono di rimontare in pochi giri fino alla quinta posizione, dimostrando una forza impressionante.

Mentre Bezzecchi era impegnato nella rimonta, Martin conquistava la testa della corsa senza mai lasciarla e riuscendo a vincere controllando a debita distanza un solido Bagnaia. Bella gara del campione del mondo che resiste agli attacchi e difende la seconda posizione riuscendo a non perdere terreno sul rivale spagnolo.

Grande sorpresa per Marquez che dopo un’ottima qualifica riesce a mettere i piedi sul gradino più basso del podio, conquistando qualche punto che gli tira su il morale per il proseguo della stagione.

Per il capolavoro di Bezzecchi c’è il disastro di Bagnaia, la corsa al titolo è aperta

Alla partenza stavolta va tutto liscio anche se Bezzecchi deve cedere il passo ai suoi due rivali, ma è questione di pochi giri e riporta la sua VR46 in testa a tutti creando un gap a dir poco spaventoso con tutto il resto del gruppo, a dimostrazione di quanto fatto in pochi giri nella giornata di sabato, in cui solo il contatto al primo giro poteva rovinare un weekend perfetto.

Se Bezzecchi ha realizzato un vero e proprio capolavoro, Bagnaia ha buttato via l’opportunità di un solido weekend. Dopo 13 giri e una bella lotta con Martin, il campione cade rovinosamente segnando così uno 0 sul suo tabellino.

In seconda posizione sale quindi Martin che nel finale ha dovuto si lottare con un ritrovato Quartaro, ma soprattutto con la sua tuta, che improvvisamente si è aperta, rischiando di compromettere la sua gara. Qualche uscita di pista e qualche curva troppo larga ci hanno regalato un duello finale da brividi, con lo spagnolo che è riuscito ad avere la meglio.

Quartararo vede finalmente la luce in fondo in tunnel e conquista un bel podio, complici anche le cadute di Bagnaia e Marquez, ma comunque resta la prestazione ottima della sua Yamaha sul circuito indiano.

La classifica aggiornata

A sole 7 gare dalla fine del motomondiale la situazione di classifica vede ora sempre Bagnaia al comando con 292, ma con Martin che si fa sotto minacciosamente a quota 279, a sole 13 lunghezze di distacco. Più staccato Bezzecchi, ma comunque il lotta per il titolo, 248 i punti dell’italiano.

Credit delle immagini nel testo: motogp.com

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



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