L’Italia è il Paese europeo con la maggiore diffusione di moto, come messo in evidenza anche dai dati dell’ACI, secondo cui nella Penisola attualmente circolano oltre 7,3 milioni di motocicli con una cilindrata superiore ai 50 centimetri cubici.
In ogni caso, scegliere la moto da acquistare è una decisione da prendere con attenzione, che richiede di valutare bene una serie di aspetti e caratteristiche del mezzo, nonché di tenere in considerazione i diversi obblighi di legge e i costi di mantenimento.
Un aspetto che bisogna necessariamente valutare prima di acquistare una due ruote è se scegliere una moto nuova o usata.
Nel primo caso è possibile personalizzare il mezzo come si preferisce, scegliendo l’allestimento e tutti gli accessori di proprio interesse. Una moto nuova garantisce anche meno manutenzione in fase iniziale, tuttavia comporta anche una spesa che non tutti possono o vogliono sostenere.
Acquistare una moto usata, invece, assicura un vantaggio importante in termini di convenienza del prezzo, per questo si tratta di una soluzione ideale per chi non vuole spendere troppo, oppure per chi deve ancora fare esperienza. Un mezzo di seconda mano, inoltre, è subito disponibile, basta procedere al pagamento e fare il passaggio di proprietà.
Bisogna però tenere in considerazione dei costi più alti di manutenzione, poiché la moto ha già percorso vari chilometri. È necessario anche stare attenti alle condizioni del mezzo prima di acquistarlo, effettuando dei controlli aggiuntivi per accertarsi che sia stato tenuto bene dal precedente proprietario e possa ancora offrire un livello di sicurezza adeguato.
Prima di comprare una moto è opportuno farsi un’idea di alcune spese di mantenimento, specialmente quelle legate a prodotti e servizi obbligatori per legge, come la stipula di una polizza.
Per disporre di una stima accurata è possibile richiedere un preventivo per l’assicurazione moto, un’operazione che al giorno d’oggi può essere effettuata in modo semplice e veloce anche online, grazie ai servizi messi a disposizione dalle compagnie digitali.
Ne costituisce un esempio Verti, la compagnia del Gruppo MAPFRE con la quale bastano 15 secondi per il calcolo del preventivo.
Per scegliere la miglior assicurazione moto, il consiglio è quello di personalizzare la polizza in base alle proprie esigenze scegliendo tra le garanzie accessorie. Solo in questo modo è possibile scegliere ciò che meglio si adatta alle proprie esigenze e fare una valutazione completa delle opzioni a propria disposizione prima di procedere all’acquisto di una nuova polizza moto.
Oltre all’assicurazione è importante considerare anche gli altri costi fissi legati alla moto, per essere in grado di prendere una decisione più consapevole sul modello da acquistare.
La voce di spesa principale è quella relativa al costo del carburante, oppure delle ricariche qualora si preferisca una moto elettrica. Naturalmente, la spesa è difficile da quantificare, poiché dipende da vari fattori come i chilometri percorsi e il tipo di utilizzo del mezzo. Tuttavia, una moto più potente ha inevitabilmente dei consumi più elevati, richiedendo dunque una spesa maggiore.
Un altro aspetto da non sottovalutare è il bollo della moto, infatti anche i motociclisti devono pagare ogni anno questa tassa regionale come avviene per le automobili. L’importo da versare dipende dalla potenza del motore espressa in kilowatt e dalla classe ambientale del mezzo, quindi per risparmiare conviene acquistare una moto non troppo potente e omologata all’ultima classe Euro.
Infine, c’è da tenere conto della manutenzione ordinaria e straordinaria, una voce molto variabile ma su cui influiscono alcuni fattori come il tipo di motoveicolo, la complessità del mezzo e il costo dei pezzi di ricambio.
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
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