Si è appena concluso il Motor Bike Expo a Verona, uno degli eventi che negli ultimi anni ha riscosso più successo tra gli appassionati delle due ruote. Anche il 2023 è stato ricco di novità e l’affluenza di visitatori è stata davvero notevole.
Arrivati alla quindicesima edizione consecutiva, nel centro fieristico di Verona si respira aria di grande successo. Fin dalle prime ore di apertura degli espositori, fiumi di appassionati hanno invaso i padiglioni, ammirando le novità delle maggiori case produttrici e le moto in gara per il premio di “regina del salone”.
Sono stati tre giorni davvero ricchi di entusiasmo, in cui la città di Verona è diventata il punto di raccolta di migliaia di persone ed espositori provenienti da ogni parte del mondo.
Le opinioni e i feed-back arrivati sia dal pubblico presente, sia dai principali esponenti dell’organizzazione e degli espositori, fanno ben sperare anche per gli anni successivi, confermando il Motor Bike di Verona uno degli eventi con la maggior rilevanza in ambito internazionale per quanto riguarda il mondo delle due ruote.
Ripercorrendo le tappe più importanti dell’evento, è chiaro come il pubblico si sia trovato di fronte a tantissime novità e ad una fantastica gara di personalizzazione, con moto davvero spettacolari.
Tra le principali attrazioni di questo weekend, quella che più ha attirato l’attenzione del pubblico è stato sicuramente l’anniversario di un’icona del mondo delle due ruote. Harley-Davidson ha festeggiato i suoi 120 anni con delle novità che sono state molto apprezzate dagli spettatori, come dichiarato anche dal responsabile marketing dell’azienda. A colpire particolarmente sono stati i modelli “Nightster Special” e “Breakout” che hanno illuminato la scena con la loro unicità, dovuta anche ad un marchio che è impossibile non apprezzare.
Quest’anno c’era aria di festa e anche in casa Bmw era il momento di celebrazioni. Cento anni di storia festeggiati alla fiera con due nuovissimi modelli e un prodotto davvero storico dell’azienda. Stiamo parlando della R18 e la R nineT, realizzate in versione “100 years edition”, proprio per l’occasione. All’interno dello stand della casa tedesca era presente anche un modello davvero incredibile, una R32 originale, si tratta del veicolo che diede inizio alla storia della Bmw nel mondo delle ruote, un esemplare rarissimo.
Anche Benelli non ha perso occasione di presentare i suoi nuovi esemplari. Dopo il successo del 2022, con la TRK 502, che è risultata la moto più venduta, l’azienda italiana ha intenzione di replicare il successo.
A sbaragliare la concorrenza dovranno essere i nuovi modelli TRK 800 e TRK 702 X che sono stati affiancati nello stand anche da altri veicoli del marchio italiano, ma la scena è stata conquistata dalle due enduro.
Al Motor Bike Expo gli spettatori non si annoiano mai e oltre che ad assistere a tutte le novità che le case produttrici presentano, possono provare in prima persona il brivido di salire in sella ad una moto, ma anche assistere a spettacoli incredibili, messi in scena dai professionisti del settore. Il bel tempo ha certamente facilitato lo svolgimento delle tre giornate e gli stand esterni hanno riscosso veramente un grand successo.
Salti acrobatici, prove di stunt e manovre al limite sullo sterrato hanno aumentato il tasso di adrenalina della fiera, lasciando a bocca aperta tutti i visitatori.
Non solo novità e spettacoli dal vivo, il Motor Bike è soprattutto la gara delle moto custom. Ogni anno la sfida si accende a colpi di personalizzazioni sfrenate e cerando di realizzare la più bella e particolare moto, in modo da aggiudicarsi il tanto ambito premio.
L’edizione appena conclusa è stata vinta da Hazard-motorcycle che viene proclamata così “king of custom 2023” grazie alla sua spettacolare moto.
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Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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