Sella della moto, i consigli di TrueRiders per darle una nuova vita

Sella della moto, i consigli di TrueRiders per darle una nuova vita

Giordano Di Fazio  | 16 Gen 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti

Dopo anni di onorato servizio il momento sta arrivando, la meravigliosa sella in pelle (o simil pelle) della tua moto, che ti accompagna da tempo e ha sempre accolto senza lamentele il tuo didietro, si sta purtroppo deteriorando. La situazione è tragica, ma non disperarti, se vuoi portare rispetto fino in fondo alla tua due ruote allora non c’è bisogno di cambiarla, ma si può riportare a nuova vita con procedure semplici e accessibili a tutti. In questo articolo noi di TrueRiders abbiamo selezionato due precisi procedimenti, con due scopi diversi: il primo è il lavaggio della sella, mentre il secondo è per quando è ormai troppo tardi, ed è la rifoderatura.

La pulizia della sella della moto: attenzione ai prodotti

La pulizia ed il lavaggio della sella della moto non sono operazioni difficili, anzi, spesso è possibile procedere in autonomia senza per forza doversi affidare a professionisti, riuscendo così a risparmiare qualche euro. Spesso però la paura è quella che la poca esperienza possa in qualche modo danneggiare invece di migliorare, quindi abbiamo messo insieme alcuni punti da seguire per effettuare la pulizia in sicurezza e senza paura di rovinare il materiale originale della sella.

Come pulire la sella senza rovinare il colore originale?

Prima di iniziare c’è da considerare un aspetto fondamentale: la sella della moto è in pelle? Materiale bello ed esteticamente pregiato, ma anche delicato e da maneggiare con cura, al momento della pulizia bisogna avere alcuni accorgimenti. Innanzitutto il detergente, la scelta va orienta verso un prodotto specifico per la superficie che andremo a trattare, in questo caso uno apposito per la pelle, facilmente reperibile nei negozi di rivenditori auto. Secondo accorgimento, cosa utilizzare per effettuare il lavaggio? Molti consigliano il panno di pelle di daino, leggermente inumidito. Versatile ed economico, questa pezza grazie al suo materiale particolare riesce facilmente ad eliminare le tracce di sporco meno difficili, magari del fango rimediato un weekend fuori porta.

Quando utilizzare il detergente?

Quando il panno di daino da solo non basta, allora bisogna rincarare la dose utilizzando un detergente, ed è fondamentale che sia il prodotto giusto. Se non aveste nell’immediata disponibilità un detergente specifico per pelli, allora con le giuste accortezze vi concediamo di utilizzare il silicone spray o anche uno per la pulizia dei vetri: fondamentale però che sia delicato e poco aggressivo. Attenzione, un accorgimento da non sottovalutare è il risciacquo del detergente, una volta effettuata la pulizia, non deve rimanere nessun residuo di prodotto.

Rifoderare la sella della moto, niente panico

È successo, il danno è irreparabile e con dolore avete preso la decisione di rifoderare finalmente la sella della moto. I professionisti che mettono a disposizione questo servizio sono molti e facilmente reperibili, però non parliamo di un’operazione a cuore aperto, e secondo la nostra modesta opinione chiunque si può mettere alla prova, anche per rafforzare il legame con la propria due ruote. Purtroppo però non è nemmeno facile come può sembrare, quindi l’ideale è prendersi un po’ di tempo libero da dedicare a questa procedura, e seguire i passaggi che vi elenchiamo di seguito.

Il materiale necessario

Ovviamente per portare avanti questa procedura da soli, è opportuno procurarsi prima il materiale di cui avremo bisogno:

  • Rivestimento sella moto: La pelle da sostituire alla precedente.
  • Cacciavite a taglio o punteruolo: necessario per rimuovere le graffette dalla vecchia sella
  • Graffettatrice e graffette: per saldare bene il nuovo rivestimento
  • Nylon: capirete a cosa serve
  • Nastro e forbici: per tagliare la pelle in eccesso.

Come rifoderare la sella passo dopo passo

  1. Cominciamo col rimuovere le graffette che tengono uniti sella e rivestimento, prestando attenzione a non rovinare il materiale, sollevando pian piano graffetta per graffetta.
  2. Rimuoviamo il rivestimento completamente, staccandolo dalla struttura.
  3. Copriamo la sella con il Nylon, tenendolo unito con il nastro adesivo. La copertura va effettuata cercando di ridurre al minimo le pieghe prodotte dal materiale ed uniformandolo il più possibile. Questo per impermeabilizzare le cuciture dei rivestimenti, spesso in tessuto e quindi non impermeabili.
  4. Posizionate con cura il nuovo rivestimento, cercando di centrarlo il più possibile ed appianando le diverse piegature che si potrebbero creare per l’eccesso di materiale. Una volta sistemato per bene va fissato con le prime graffette nella zona posteriore centrale della sella, per poi procedere ad ultimare l’operazione rivestendola per intero.
  5. Tagliare la parte in eccesso, semplice, ma insidioso, lasciate un paio di centimetri di sicurezza per non tagliare qualcosa di troppo.
Giordano Di Fazio
Giordano Di Fazio

Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali, attualmente studente universitario alla Sapienza. Inizio a scrivere per gioco, poi per passione ed ora (quasi) per professione. Collaboro con TrueRiders dal 2022



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