Viaggiare con stile selvaggio: le 5 cruiser che vi faranno sognare a occhi aperti

Nata e sviluppata fra gli anni Trenta e gli anni Sessanta del Novecento, la cruiser è una tipologia di moto destinata a solcare le lunghe highway USA, magari nel mezzo di un polveroso deserto. Piedi in avanti, braccia verso l’alto, seduta bassissima e motori con coppie generose erano i requisiti essenziali per far entrare una motocicletta nel segmento cruiser. Inizialmente prodotte da pochissime case, fra cui le immancabili Harley-Davidson e Indian, oggi il mercato offre molteplici soluzioni per chi ama questo stile di moto. Difatti, diversi produttori si sono cimentati nel campo con risultati più che soddisfacenti. Tuttavia, col tempo quei requisiti fondamentali storici sono stati diluiti e nelle cruiser sono approdate motociclette con caratteristiche meno estreme, senza però perdere fascino. Oggi, quasi in chiusura di 2023, noi di TrueRiders vi porteremo per mano in questo mondo e vi racconteremo le 5 cruiser più interessanti.

Più che una cruiser una “Crucchiser”: BMW R18

Anche BMW ha voluto fare la sua cruiser

Scusate, non ho resistito a questa freddura! Iniziamo quindi regalando un pizzico di visibilità al mercato europeo per questa prima opzione e andiamo a scoprire la BMW R18, una cruiser made in Monaco di Baviera. La casa dell’elica, da qualche anno a questa parte, ha messo a listino questa poderosa e scintillante motocicletta, spinta dal classicissimo bicilindrico boxer da 1.800 cc di cilindrata da 158 Nm di coppia e 91 cv: numeri un non particolarmente “brucianti” ma comunque più che interessanti. Piccola avvertenza: non vivetela come una “copia” perché la R18 trae origine dalle primissime produzioni BMW Motorrad ed è, per tanto, dotata di una propria e ben definita identità che nulla a che invidiare alle blasonate parenti di oltreoceano.

Il prezzo è decisamente da top del segmento: 21.750€ come base di partenza, che in un battibaleno possono arrivare a superare i 30k; eh già, in BMW con gli accessori non scherzano!

Ora si fa sul serio: Harley Davidson Sport Glide

I veri specialisti sono quelli di Harley

Entriamo in casa Harley per questa seconda opzione di cruiser top sul mercato. E sul listino della casa di Milwaukee, tocca ammetterlo, c’è veramente l’imbarazzo della scelta, ma la Sport Glide è decisamente una delle più accattivanti. La livrea grigia con cui viene presentata sul sito ufficiale della Casa la fa sembrare appena uscita da una puntata del famoso telefilm degli anni ’80 Super Car, magari come moto del cattivo, ma gli scarichi cromati e lo scintillante cerchio a raggi anteriore parlano la lingua delle cruiser. Il motore è decisamente poderoso: Milwaukee-Eight™ 107 VVT, ossia un gioiellino a V da 1.745cc di cilindrata che a 3.500 giri/min sta già dando il suo massimo di coppia di ben 139 Nm. In altre parole? Il gas qui va saputo dosare e anche bene.

La compatta carenatura anteriore, utile per avere un riparo seppur minimo, e le valigie laterali la rendono perfetta anche per affrontare dei viaggi, facendole trovare una sua dimensione anche nel segmento bagger. Il prezzo non lo si può definire di sicuro economico: a partire da 22.100€ ma, è quasi scontato dirlo, a superare abbondantemente i 25 k ci vuole proprio poco poco.

Anche Indian vuole la sua parte: Sport Chief

Indian sembra nata per le pieghe

Anche il listino Indian è pronto a dare il suo contributo, in particolar modo indirizzato a chi non ama particolarmente le moto possenti e troppo luccicanti, bensì desidera una cruiser top, agile e ben salda anche nelle curve. E la Indian Sport Chief sembra proprio nata per scendere in piega, nonostante il suo puro DNA da custom. Il motore è il “cattivissimo” Thunderstroke 116 che, abbinato alle dimensioni e i pesi più che contenuti di questa moto, diventa decisamente interessante. Rispetto ad altri modelli della casa, equipaggiati con lo stesso motore ma decisamente dalle dimensioni più generose,  la Chief ha fatto una dieta dimagrante che le ha permesso di raggiungere il peso forma di 311 kg.

In questo modo i 171 Nm di coppia diventano più che sufficienti (anzi, decisamente tanti) per spararla fuori dalle curve come un missile, tanto da rendere necessaria una certa cautela nell’uso della manopola del gas. Le cromature non sono molte, ma la seduta ribassata parla la lingua delle cruiser. Vi è piaciuta? Sarete quindi contenti di sapere che la potete portare a casa con poco più di 23mila €.

Anche Honda vive la sua ribellione: CMX1100 Rebel Tour

Honda non si tira indietro e realizza la CMX 1100

Eh sì, sembra proprio che in Honda non si stanchino mai di stupire i biker, riuscendo sempre a sfornare moto estremamente interessanti e che riscuotono un grande successo sul mercato. In questo caso parliamo della Honda CMX 1100 Rebel Tour, la cruiser prodotta nella casa di Tokyo. Finalmente (e sottolineo FINALMENTE) non ci troviamo davanti a una delle numerose (brutte) copie di una Harley Davidson ma ad una moto che, per quanto ovviamente ispirata agli iconici modelli made in USA, ha una propria identità e un proprio stile, andando incontro a chi ama il genere cruiser ma non vuole rinunciare alla storica e ben assodata affidabilità della meccanica Honda.

Motore bicilindrico in linea da 1084 cc di cilindrata (lo stesso di Africa Twin), capace di sviluppare 87 cv e una coppia di tutto riguardo di ben 98 Nm; numeri bassi? Forse sì, ma fortunatamente lo è anche il peso che si attesta attorno ai 210 kg. Prezzo decisamente invitante, fissato a 13.490€, rendendo così la Rebel anche una delle più economiche del segmento.

Non tutte le cruiser sono a 5 cifre: Royal Enfield Super Meteor 650

Una cruiser low cost che soddisfa il grande pubblico

Chiudiamo questa veloce top five con una opzione dedicata a chi, come tantissimi di noi, non ha le tasche gonfie ma, tuttavia, non vuole rinunciare la sogno di cavalcare una cruiser. Stiamo parlando della Royal Enfield Super Meteor 650, la proposta della casa indiana per il segmento. La moto è spinta da un bicilindrico parallelo da 47 cavalli e 52 Nm di coppia. Lo so, fin ora siamo stati abituati a ben altri numeri ma non tutti vogliono sempre dover gestire potenze incredibili. In moltissimi, per esempio, prediligono avere bassi costi e consumi irrisori, com’è il caso della Super Meteor che porta a casa un dignitosissimo risultato di 35 km percorsi con un litro di benzina. Aggiungiamo un prezzo di 7.700€ di partenza e direi che la Royal Enfield diventa proprio una soluzione più che interessante.

Credit foto:
Harley-Davidson
Indian Motorcycle Company
BMW R18
Honda Rebel 1100
Royal Enfield Super Meteor 650