Le cinque strade più belle da fare in moto: i consigli di TrueRiders

Queste 5 strade statali da percorrere in Italia ti faranno cambiare idea sulle lunghe distanze

Stefano Maria Meconi  | 07 Mar 2024  | Tempo di lettura: 4 minuti

Strade statali, croce e delizia di ogni viaggiatore. Ce ne sono di impegnative, di trafficate, di pericolose ma anche di bellissime. Perché siamo abituati a pensare alle strade piene di automobili che segnano la quotidianità di molti di noi, ma basta voltare lo sguardo per un istante e, in un apparentemente infinito elenco di sigle e numeri, compaiono dei percorsi perfetti per l’arte del mototurismo. E questi sono i percorsi che più associamo con la voglia di avventure su due ruote.

Passo della Cisa – SS 62

Non un semplice valico appenninico, ma un vero e proprio inno alla riscoperta delle strade “di una volta”. Il Passo della Cisa (1041 m s.l.m.) si trova tra Parma e Massa Carrara, attraversa l’Appennino tosco emiliano e quello ligure, e da sempre garantisce un collegamento tra la Pianura Padana e il Mar Ligure, garantendo paesaggio mozzafiato e curve a volontà. Nonostante sia stata soppiantata dalla vicina autostrada, è una delle più frequentate strade statali dai viaggiatori in sella; per tale ragione è sempre meglio mantenere sempre un po’ di attenzione in più che ti farà giocare con l’acceleratore della tua moto rendendoti il viaggio molto più interessante.

Chiantigiana – SS 222

Strada molto nota che parte dal quartiere Ripoli a Firenze fino ad arrivare a Siena, la Chiantigiana è uno dei percorsi più panoramici d’Italia. Si parte dalle rive del fiume Arno e si attraversano le bellissime colline del Chianti, attraversando numerose località come Ponte a Ema e Greve in Chianti. Questo percorso ti permette di scoprire i meravigliosi paesaggi tipici della campagna toscana, e soffermarsi a gustare nelle caratteristiche botteghe enogastronomiche un sorso di vino della zona.

La Strada Orientale Sarda – SS125

Lunga complessivamente quasi 350 km, la SS125 o “Strada Orientale Sarda” è un vero e proprio percorso d’autore per chi vuole vivere tutto il bello dei paesaggi sardi in sella. Per scoprire al meglio la più celebre delle strade statali della Sardegna, è bene dedicarle non due, ma tre giorni: è una statale che richiede impegno, concentrazione, e pause rilassanti per scoprire il territorio. Partendo da Cagliari, si toccano il Passo Arcu e Tidu, Tortolì, Urzulei, Arzachena, Palau. Una vera strada d’autore.

La Statale dello Stelvio – SS38

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Se il Passo dello Stelvio è la strada asfaltata più famosa, e probabilmente più bella d’Italia dovete sapere che prima di arrivare a destinazione c’è un lunghissimo percorso che vi aspetta. La SS38 dello Stelvio, o Stilfserjochstraße, è lunga 225 chilometri e congiunge la località sondriasca di Piantedo con Bolzano. Un percorso davvero emozionante perché si inerpica fino a 2750 metri d’altitudine e poi ridiscende conquistando l’Alto Adige.

La Tirrena Inferiore – SS18

Con i suoi 535 chilometri non è solo una delle strade statali più lunga d’Italia, ma per lunghissimo tempo – cioè fino all’inaugurazione della Salerno-Reggio Calabria – è stata l’arteria di collegamento fondamentale tra il Centro e il Sud Italia. La SS18 Tirrena Inferiore, o Strada regia delle Calabrie, tocca ben tre regioni (Campania, Basilicata e Calabria), 7 province e attraversa luoghi di profondo fascino panoramico e turistico. La Costa dei Cedri, dove ammirare località interessanti come Paola, Fiumefreddo Bruzio e Diamante, oppure la Costa degli Dei, quella per capirci di Tropea e Pizzo (a proposito, qui fermatevi al Bar Ercole per gustare il buonissimo tartufo gelato, vero prodotto tipico della località calabrese).

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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