Il Passo Campolongo è uno dei valichi alpini più belli delle Dolomiti trentino-venete, situato precisamente tra la Valle del Cordevole e la Val Badia.
Unisce Arabba e Corvara in Badia, seguendo la SS244 della Val Badia, e raggiunge una altezza massima di 1.875 metri.
I suoi paesaggi suggestivi lo rendono una meta del mototurismo “classico”, senza record, ma all’insegna del bello ad alta quota.
Con una pendenza massima dell’8%, il Passo Campolongo non presenta un livello di difficoltà eccessivo, e dunque aumenta la “comodità” di queste strade.
Il percorso, infine, non ha limitazioni stagionali ed è aperto tutto l’anno.
Indice dei contenuti
Passo Campolongo in moto
Mappa
Percorso
Subito dopo il Passo Pordoi, prima del Passo Falzarego, non lontano dal Passo Gardena. La posizione di Passo Campolongo è favorevolissima per quanto riguarda i giri in moto in Trentino, sia se si decida di utilizzarlo come punto di partenza, e sia che si provenga da sud.
In questo caso, raggiungiamo Arabba passando per Canazei, Colle Santa Lucia (da Malga Ciapela e dal Passo Fedaia) oppure dalla Val Gardena. Il percorso del Passo di Campolongo è lungo 10 chilometri, e insieme alla strada molto agevole rende questo itinerario un po’ scarno.
Fortunatamente, come già detto, la zona circostante è ricchissima di percorsi e di mete da raggiungere su due ruote. Ne approfittiamo dunque per segnalarne alcuni di sicuro interesse motociclistico. Una volta arrivati a Corvara in Badia prendiamo la SS244 per immergerci dunque nel tratto alpino che separa due parchi molto belli.
Il Parco Naturale Puez Odle e il Parco naturale di Fanes-Sennes-Braies, sono tra le zone di montagna più interessanti dell’arco alpino. Arriviamo a San Martino in Badia, e vediamo che verso il nostro percorso si aprono alcune splendide località, come San Vigilio e Antermoia.
Proseguiamo infine con destinazione Riscone e Brunico/Bruneck, bellissima località altoatesina, quasi ai confini con l’Austria.