Siamo di nuovo sulle Alpi Cozie: il Col du Granon in moto è un altro valico francese tra curve ripide e comprensori sciistici, facilmente raggiungibile anche dall’Italia. Ha tante caratteristiche in comune con altri passi di montagna assolutamente imperdibili in moto e che abbiamo avuto modo di approfondire qui su TrueRiders. Il Col du Granon rientra infatti nel novero dei grandi valichi alpini francesi e spesso è sede di tappe ciclistiche per via di curvoni, salite e discese intense che lo compongono.
Le piste da scii e gli impianti di risalita del Sestriere sono davvero a una distanza minima dal confine con la Francia: dobbiamo quindi muoverci in direzione Cesana Torinese sulle strade statali 23 e 24, l’attraversamento del confine tra Italia e Francia avviene dopo 18 km scarsi sulla Statale del Monginevro.
Si prosegue poi sulla N94, con la vista del fiume La Doire sulla sinistra superando proprio la città di Monginevro, e incontrando una serie di curvoni a gomito e tornanti particolarmente intensi nonostante siano in leggera discesa.
Solo 13 km dopo aver attraversato il confine italo-francese comunque siamo già alle porte di Briancon, città un tempo capitale della Repubblica degli Escartons e che presenta ancora le antiche fortificazioni medievali in grado di regalare un gran colpo d’occhio panoramico.
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Da qui si va avanti sulla D1091, coincidente con la Route de Grenoble, ossia la strada che ci conduce a Saint Chaffrey. La successiva D234 invece è quella che porta sulla sommità del Col du Granon, leggermente sconnessa in alcuni punti anche se la salita è ampiamente ripagata dalla vista che si può godere su tutte le sottostanti montagne del massiccio des Ecrins.
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Situato tra la Valle della Guisane e quella del Clarèe prevede il tratto più impegnativo tra le città di Briancon e Saint-Cheffrey, non a caso tappe finali di questo nostro itinerario in moto. La vicinanza del confine con il Piemonte infatti permette di organizzare la partenza da rinomate località sciistiche come il Sestriere. Con meno di un ora saremo sulle vette del Col du Granon, ovviamente su due ruote!
Come moltissime altre scalate da percorrere in Francia, anche quella del Col du Granon riporta alla mente le grandi imprese del Tour de France. La caratteristica principale di questi passi è proprio quella di ospitare le grandi tappe di una delle competizioni ciclistiche più ambiziose del mondo. Nel 2022 fu scenario della tredicesima tappa con la vittoria in solitaria di Jonas Vingegaard, che proprio in quella occasione, riuscì a indossare la maglia gialle per poi difenderla fino alla fine, vincendo poi la classifica generale.
L’ambientazione del Col du Granon non è particolarmente diversa rispetto alle altre famose strade francesi. Ricca di vegetazione e boschi nel primo tratto, man man che si inizia a prendere quota, il paesaggio diventa sempre più scoperto e i boschi lasciano spazio a lunghe distese pianeggianti. I panorami che si aprono una volta aver completato il profilo della salita a 2413 metri, saranno davvero un regalo per l’impresa appena effettuata.
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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