Viaggiare in moto da soli in sicurezza: guida completa

Viaggiare in moto da soli in sicurezza: guida completa

Stefano Maria Meconi  | 09 Gen 2024  | Tempo di lettura: 4 minuti

La sensazione di libertà che si prova viaggiando in moto da soli è qualcosa di inebriante. Basta il sol pensiero per creare immagini vivide di un’avventura esaltante nella nostra mente. Un’esperienza che può darci la libertà di esplorare nuovi luoghi e incontrare persone interessanti.

Tuttavia, viaggiare da soli impone una preparazione adeguata, soprattutto per chi si appresta al suo primo viaggio di lunga durata. Questo articolo ha l’obiettivo di offrire consigli utili, per aiutare il lettore a vivere il suo primo viaggio in moto, in modo sicuro e piacevole.

Pianificazione del percorso

La pianificazione del percorso è il punto di partenza per qualsiasi viaggio in moto. È fondamentale considerare la distanza, il tipo di strade, il clima e le caratteristiche personali.

Ecco alcuni consigli utili:

  • Ricerca approfondita del percorso: prima di partire, bisogna raccogliere informazioni su destinazioni, percorsi, mappe, guide turistiche e siti web dedicati ai viaggi su due ruote.
  • Mappe cartacee e GPS: nessuno può negare che il GPS sia molto comodo, ma avere con sé anche delle mappe vere e proprie può essere fondamentale in caso di problemi tecnici (assenza di segnale, batteria scarica, ecc.).
  • Informazioni su condizioni meteorologiche e stradali: rimani sempre aggiornato su previsioni meteo, chiusure stradali ed eventuali cantieri. Così potrai prevedere con maggiore precisione gli imprevisti e gestire meglio eventuali ostacoli.

Sistemazione per la notte

Prenotare l’alloggio in anticipo è altrettanto importante, specialmente se prevedi di viaggiare durante l’alta stagione. È utile anche comunicare a qualcuno di fiducia il proprio itinerario, così da essere rintracciabili in caso di emergenza.

Controllo della moto

Prima di partire, è sempre meglio controllare lo stato della moto, come suggerito dall’Associazione Nazionale della Moto:

  • Verifica dei pneumatici: assicurarsi che la pressione sia corretta e che i battistrada siano in buono stato (anche alla luce del percorso che intendi fare).
  • Funzionalità dei freni: i freni devono essere efficienti e funzionanti (le pastiglie andrebbero cambiate ogni 10-20.000 chilometri a seconda dello stile di guida e dei percorsi).
  • Illuminazione: controllare che tutti i fari e indicatori di direzione non abbiano problemi.
  • Livelli dei fluidi: verificare che olio, refrigerante (volgarmente chiamata “acqua”) e liquido freni siano a livelli adeguati.

Fare i bagagli in modo intelligente

Quando si viaggia in moto, è essenziale preparare le valigie e bagagli tenendo a mente leggerezza ed efficienza:

  • Portare l’essenziale: evitare di sovraccaricare la moto con oggetti inutili.
  • Uso di borse laterali e da serbatoio: queste soluzioni permettono di bilanciare il peso e mantenere la moto stabile.
  • Kit di riparazioni e primo soccorso: portare con sé l’essenziale per far fronte ai problemi più comuni a livello personale e della moto.

Connessione costante (se possibile)

Essere sempre raggiungibili è di vitale importanza, soprattutto nella malaugurata ipotesi che si verifichino situazioni di emergenza:

  • Cellulare e dispositivi di comunicazione: avere sempre lo smartphone carico e a portata, con tutti i principali numeri di emergenza del Paese di riferimento, già salvati in rubrica.
  • Sistema di check-in: stabilire una procedura quanto più regolare possibile con cui si aggiornano i propri cari, amici o familiari sul proprio itinerario.

Abbigliamento adeguato

Indossare l’equipaggiamento giusto è fondamentale per la sicurezza:

  • Casco omologato: verificare che il casco rispetti lo standard europeo ECE 22-06.
  • Abbigliamento protettivo: indossare giacca, guanti, pantaloni e stivali adeguati.
  • Abbigliamento a strati: così da potersi adattare a qualsiasi variazione di temperatura.

Conoscere i propri limiti

Viaggiare in modo sicuro significa anche conoscere i propri limiti fisici e mentali:

  • Preferire la guida di giorno: la visibilità è migliore e si riducono i rischi associati alla guida notturna.
  • Pianificazione delle tappe: definire distanze giornaliere realistiche, includendo le giuste pause per riposo e ristoro.

Gestione delle emergenze

Essere pronti a gestire situazioni impreviste:

  • Conoscenze meccaniche di base: sapere come effettuare riparazioni di scarsa entità e cambiare una gomma.
  • Sviluppare un piano di emergenza per diverse situazioni è essenziale.

Sicurezza personale

  • Custodire documenti e oggetti di valore in luoghi sicuri.
  • Farsi una fotocopia fisica e digitale dei documenti di identità.
  • Mantenere la giusta dose di consapevolezza dell’ambiente circostante.
  • Fidarsi dell’istinto in situazioni che sembrano pericolose.
  • Investire sulle proprie competenze, seguendo un corso di guida sicura su moto.

Sicurezza online

  • Proteggere la privacy e i dati personali quando si utilizzano reti Wi-Fi pubbliche.
  • Usare una VPN per crittografare il traffico inter Testa VPN gratis nel periodo di prova, può aiutarti a trovare la soluzione più adatta alle tue corde.
  • Conservare una copia digitale dei propri documenti di identità in un file sicuro e facilmente raggiungibile in caso di necessità.

Considerazioni finali

Viaggiare in moto da soli può essere gratificante ma richiede una preparazione attenta e consapevole. Seguendo i consigli forniti, dall’organizzazione del percorso alla gestione delle emergenze, dalla scelta dell’abbigliamento giusto all’uso di strumenti di sicurezza online come le VPN, puoi massimizzare la sicurezza durante il tuo viaggio. Ricordati di fidarti del tuo istinto, rimanere sempre connesso e tenere la tua moto in condizioni ottimali.

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



Articoli più letti

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur