La Toscana, una regione che già a nominarla è in grado di trasmettere quel senso di libertà che solo i suoi territori sanno donare. Rinomata per la sua bellezza e il suo patrimonio culturale, è senza dubbio una delle mete più gettonate da tutti i motociclisti del mondo. Ma c’è una zona in particolare che offre un’esperienza unica per gli amanti della natura e degli itinerari in sella. Parliamo della Maremma Toscana, un convento mucho incantevole che passa panorami che sono una meraviglia, strade panoramiche e una sagra di punti interessanti che ti faranno parlare a lungo del viaggetto. Andiamo, sì?
La Maremma Toscana vanta una costa spettacolare con spiagge di sabbia fine e acque cristalline. Partendo da località come Castiglione della Pescaia (in copertina, con la vista sulla Pieve di San Giovanni Battista) o Argentario, ci sono strade costiere panoramiche da fare dove fermarvi per godervi il mare. Pittoreschi paesini di pescatori, pesce fresco nei ristoranti che più vi ispirano e rilassarvi sulle spiagge più belle della regione.
La Maremma è famosa pure per i paesaggi collinari. Strade tortuose e goduriose: passi per vigneti, oliveti e campi di girasoli, pura bellezza la campagna toscana. Consigliamo vivamente di sostare in qualche borgo medievale come Pitigliano, Sovana o Montemerano e andare di cucina toscana nei ristoranti più appartati che vi trovate on the road.
Tra le bellezze naturali della Maremma la prima della lista non può che essere Saturnia che spicca come perla termale incastonata nella campagna. Questa località fascino-lenta è famosa per le sue acque termali che sgorgano in piscine naturali e creano un ambiente unico e rigenerante.
Partendo da uno dei centri vicini, come Grosseto o ad esempio Pitigliano, potete iniziare il viaggio in moto verso Saturnia. Colline verdi e campi dorati vogliono solo dire esperienza visiva indimenticabile. Quando arrivate sarete accolti dalle celebri terme, alle Cascate del Mulino. Le acque termali di Saturnia sono conosciute per le loro proprietà curative e benefiche per la pelle e il corpo.
Dopo un po’ di tempo alle terme i dintorni di Saturnia sono una delizia: attorno c’è il Parco Regionale della Maremma con sentieri panoramici e animali selvatici (dai un’occhiata qui). In zona ci sono alcuni borghi medievali che meritano visita, Montemerano o Pitigliano, deliziosi in storia e… ristoranti. E difatti nelle trattorie e ristoranti locali dovreste andare di salumi toscani, pici, tortelli e bistecca alla fiorentina e, ovviamente, il vino rosso più a km 0 che trovate.
L’Argentario è una meravigliosa penisola situata lungo la costa della Maremma toscana, con le viste sul Mar Tirreno. Famosa per le splendide spiagge dal mar color del cristallo: ci sono diverse spiagge da godere come la Spiaggia della Feniglia, la Spiaggia della Giannella e la Spiaggia del Pozzarello. Approfittate per bene della moto per spostarvi agevolmente tra le diverse località e scoprire le spiagge più nascoste e suggestive.
Uno dei più suggestivi borghi medievali della zona è Porto Santo Stefano, villaggio di pescatori con stradine strette e belle colorate dove andare quando avete voglia (o sentite che comincia a servirvi) di deliziosi piatti di pesce. Non perdete l’opportunità di visitare anche Porto Ercole, altro incantevole borgo costiero con un caratteristico porticciolo e un’atmosfera unica.
Per raggiungere l’Isola del Giglio in moto dovrete prendere un traghetto da Porto Santo Stefano. Il tragitto in traghetto vi regalerà già le prime emozioni col vento che sfiora il viso e le viste sul mare. Una volta sbarcati sull’isola, tirate dritto. L’Isola del Giglio è caratterizzata da strade logicamente panoramiche da paura che si snodano attraverso colline, valli e punti panoramici che sono una meraviglia. Godrete di curve sinuose e viste spettacolari sul mare azzurro che circonda l’isola. Tra le spiagge più belle vi consigliamo vivamente la Spiaggia delle Cannelle, la Spiaggia di Campese e la Spiaggia di Caldane.
Partendo da uno dei centri vicini, come Siena o Grosseto, potrete iniziare la vostra avventura in moto verso il Monte Amiata. La strada che conduce alla montagna è bella per dir bella e piena zeppa di viste panoramiche che si aprono sulla campagna toscana. C’è una grossa sensazione di libertà nel tutto: quando arrivate al Monte Amiata aspettatevi una pletora di natura rigogliosa e incontaminata. Il monte è famoso per i suoi boschi di faggi, castagni e abeti che fanno l’atmosfera magica e una frescura rinfrescante durante i mesi estivi. Sfruttate la moto per i sentieri e le strade forestali che tagliano il monte: una delle strade più popolari è la SP 64 attorno al monte e che, giustamente, offre viste panoramiche spettacolari. Per la SP 64 puoi passare per Abbadia San Salvatore, Seggiano e Castel del Piano.
In alternativa hai la SP323 che collega Abbadia San Salvatore a Arcidosso. Puoi visitare anche il Monte Labbro, sempre in zona Amiata. È una meta popolare per trekkers e amanti delle escursioni in generis. Un’avventura quindi la Maremma, dal mare, alle terme, passando per le colline tipicamente toscane fino alla montagna. Poesia che parla prettamente italiano.
Scrivo cose per professione. Paragono dettagli per passione. Accarezzo gatti per amore. Laurea in Comunicazione, classe '94, un uomo semplice: vedo cose belle, metto like. Poi mi incuriosisco, mi informo e vi rendo partecipi di dove crearvi bei ricordi.
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