Protetto da montagne altissime, il borgo di San Benedetto è la meta immersa nel verde a un'ora da Roma

Protetto da montagne altissime, il borgo di San Benedetto è la meta immersa nel verde a un’ora da Roma

Stefano Maria Meconi  | 14 Gen 2024  | Tempo di lettura: 4 minuti

Nel cuore della Valle dell’Aniene, Subiaco rappresenta un incrocio magico tra storia, cultura e natura. Questa città, circondata da montagne imponenti e bagnata da acque cristalline, è un luogo dove il tempo sembra scorrere più lentamente. Immagina di passeggiare attraverso le sue strade medievali, scoprendo angoli nascosti e panorami mozzafiato. Ogni passo in questa città è un passo nella storia, con le sue abbazie millenarie che svettano maestose, testimoni silenziosi di un passato ricco e complesso e vero e proprio centro di risveglio spirituale grazie ai luoghi della fede di San Benedetto da Norcia. Qui, dove la natura incontra la spiritualità, ogni visitatore può trovare un momento di pace e bellezza incommensurabile.

Subiaco in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Partiamo da Frascati, splendida località e centro nevralgico dei Castelli Romani alle porte della Capitale. Da qui prendiamo Via Frascati Colonna e oltrepassiamo Monte Porzio Catone, raggiungiamo Colonna e da qui prendiamo la SS6 fino al bivio con la SR155 di San Cesareo. Continuiamo sulla stessa strada per arrivare a Palestrina, celebre per il Santuario della Fortuna Primigenia, e continuiamo ancora sulla Regionale 155 per Cave e Gimignano. Da qui prendiamo la SP61a per Olevano Romano, poi la SP62a per Bellegra/Santo Massimo e da qui la SR411 fino all’arrivo a Subiaco, per complessivi 82 chilometri e circa 2 ore di viaggio soste escluse.

Il cuore pulsante della spiritualità benedettina


Il Monastero di San Benedetto sorge intorno alla grotta detta “Sacro Speco”, risalente al VI secolo

Subiaco è una città ricca di storia e bellezza. È nota per essere la culla della stampa in Italia, dove tra il 1463 e il 1464, Corrado Sweynhem e Arnoldo Pannartz stamparono quattro libri, e anche per il monachesimo occidentale. La sua storia ha radici antiche, legate all’imperatore Nerone, che costruì qui la sua villa per sfuggire all’afa estiva di Roma. Il nome “Subiaco” deriva dal latino “Sublaqueum”, che significa “sotto il lago”, riferendosi ai tre laghi artificiali creati per volontà di Nerone​​.

Esplorando Subiaco, troveremo diversi luoghi di interesse storico e culturale:

  • Ponte di San Francesco: questo ponte del XIII secolo, che attraversa il fiume Aniene, connette non solo due sponde del fiume, ma anche il passato e il presente, offrendo un’esperienza unica nel camminare sulle stesse pietre calpestate da viandanti, mercanti e pellegrini nei secoli passati​​.
  • Rocca Abbaziale: una fortezza imponente che domina il paesaggio di Subiaco, costruita nel X secolo. La Rocca è ricca di storie legate al periodo medievale e alle gesta degli abati che ressero il potere in quei tempi tumultuosi​​.
  • Villa di Nerone: un sito archeologico che ci riporta all’epoca dell’Impero Romano. Immersa tra gli ulivi, la villa era il rifugio dell’imperatore Nerone e offre una testimonianza unica della vita lussuosa di quei tempi​​.
  • Sacro Speco: una grotta naturale che ospitò l’eremita San Benedetto nel VI secolo. La grotta è adornata da affreschi medievali che narrano la vita del santo, offrendo un’atmosfera mistica e avvolgente​​.
  • Monastero di Santa Scolastica: fondato nel VI secolo dalla sorella di San Benedetto, Santa Scolastica, questo monastero è un gioiello di architettura religiosa, arricchito da pregevoli opere d’arte e da un’atmosfera di tranquilla contemplazione​​.
  • Laghetto di San Benedetto: immerso tra le colline, questo specchio d’acqua offre una cornice di serenità e bellezza naturale, perfetto per rilassarsi e riflettere​​.

Dove e cosa mangiare a Subiaco

La cucina di Subiaco è un viaggio attraverso sapori autentici e tradizioni culinarie radicate. Non puoi perderti la Trota del fiume Aniene, cucinata in svariati modi e sempre deliziosa. Per i più golosi, i Fagioli con le cotiche, un piatto rustico e saporito, sono un must. E per concludere, il Pane casareccio di Subiaco, croccante fuori e morbido dentro, perfetto da accompagnare a ogni pasto. Per un’autentica esperienza enogastronomica, abbina questi piatti con un Cesanese del Piglio, un vino rosso locale dal gusto intenso. Per provare queste specialità, ecco tre ristoranti a Subiaco che offrono un’esperienza culinaria autentica e di alta qualità:

  • Il Cristallo di Neve: questo ristorante, apprezzato per la sua cucina italiana e mediterranea, vanta 2.305 recensioni e offre un’atmosfera accogliente e piatti deliziosamente preparati​​.
  • Livata Cafè: con 501 recensioni, questo ristorante è una destinazione ideale per gli amanti della pizza, offrendo anche una varietà di altre delizie italiane​​.
  • Ristorante Origini Cibo e Vino: questo ristorante è noto per la sua cucina italiana di qualità. Con 258 recensioni, offre un menù che delizia i palati più esigenti​​.

Questi ristoranti rappresentano la varietà della scena gastronomica di Subiaco, offrendo un’esperienza culinaria che spazia dai piatti tradizionali italiani a quelli più innovativi.

  • Titolo: Subiaco
  • Lunghezza (km): 82
  • Durata: 2 ore
  • Chiusura invernale: No
  • Partenza: Frascati
  • Arrivo: Subiaco
  • Principali località attraversate: Palestrina, Olevano Romano
Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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