La bellezza dei borghi liguri per un percorso che unisce mare e montagna in un solo colpo

La bellezza dei borghi liguri per un percorso che unisce mare e montagna in un solo colpo

Alessio Gabrielli  | 14 Giu 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
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Passo del Ginestro, noto anche come Passo di Cesio, è un valico vicino ad Albenga, in Liguria, a una quota di circa 670 metri sul livello del mare. Si trova in una zona particolarmente bella da un punto di vista paesaggistico, ricca di rigogliosa vegetazione che in primavera si colora di giallo per la presenza di numerose ginestre. Tutta la zona, inoltre, offre delle spettacolari viste ed un piacevole percorso in mezzo agli uliveti tipici della Liguria. In particolare questo valico divide Monte Vagie (700 m s.l.m. circa) da Monte Tearoso (830 m) collegando la vallata del Lerrone con quella dell’Impero.

Tutto quello che c’è da sapere sul Passo del Ginestro

Mappa

Percorso

L’itinerario proposto offre numerosi spunti per conoscere il territorio e visitare i paesini che si incontrano lungo la strada, facendo anche qualche piccola deviazione.

L’inizio del percorso può essere dal casello di Albenga, seguendo le indicazioni per Garassio e, dopo aver girato a sinistra, immettendosi nella superstrada che va ad Alessio. Si fa una deviazione a destra sulla strada statale della Valle Arroscia, seguendo i cartelli per Pieve di Teco, poi la si abbandona per dirigersi verso Garlenda e Villanova di Albenga.

La strada va su lungo la Val Lerrone ed arriva a Passo del Ginestro. Una volta aver attraversato il Passo si prosegue verso Imperia per concludere il nostro itinerario in un borgo, che si affaccia sempre sul mare, ma che ha tutte le caratteristiche di montagna che te ne faranno innamorare, Cervo.

Albenga e Imperia: storia e tradizione liguri

In base al tempo a disposizione ci si può fermare, quindi, ad Albenga oppure a Imperia, due rinomate cittadine liguri molto graziose e piacevoli da visitare; in entrambe il clima è quasi sempre mite.

Albenga, in particolare, rappresenta la più importante località della provincia di Savona. Il suo centro storico conserva ancora molte testimonianze di epoca medievale e le Torri di Albenga sono fra le attrazioni da non lasciarsi scappare. Tutte costruite fra il XII ed il XIII secolo, erano il segno della potenza delle varie famiglie nobili locali, quindi ogni palazzo ne possedeva una.

Il Battistero paleocristiano e la Cattedrale di Albenga sono altri luoghi da visitare, ma passeggiando fra le strada del centro, è anche interessante curiosare fra le decine di negozi, botteghe e locali che vendono prodotti tipici dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, primo fra tutti il famoso vino di Albenga, un souvenir da portar via con sé.

Imperia si divide nei due centri abitati di Oneglia e Porto Maurizio, entrambe ugualmente stimolanti da visitare. Da non perdere, in particolare, Piazza Dante, dalla quale iniziare il tour, per arrivare alla Basilica di San Giovanni Battista ed alla Spianata di Borgo Peri, la passeggiata di Oneglia. Calata Cuneo è il luogo di ritrovo serale, ricca di locali e bar dove intrattenersi per bere un aperitivo o assaporare qualche piatto a base di pesce. Al di là di queste due città, lungo il percorso ci si può fermare anche in qualche borgo arroccato lungo la Valle Imperio, la Valle Arroscia o la Val Lerrone.

I borghi delle valli liguri

Garlenga è una località molto conosciuta a livello internazionale per la presenza di un importante Golf Club e per il Raduno delle Fiat 500 che ogni anno richiama appassionati da ogni parte del mondo.

Villanova di Albenga, invece, è nota per la presenza di mura di cinta e torri ancora perfettamente conservate. Da vedere, la chiesa di Santa Maria della Rotonda, il pozzo medievale e Nostra Signora delle Grazie. Una sosta all’ora di pranzo potrebbe essere l’ideale per assaggiare qualcuno dei piatti locali come lo zemin, la zuppa di verdure con il basilico o le strenne, i biscotti caratteristici con canditi ed uvetta.

Ci sono, poi, Casanova Lerrone, Testico e Stellanello, quest’ultimo dominato dal famoso Pizzo D’Evigno a 989 m. Trovandosi in questa zona, inoltre, varrebbe la pena programmare una piccola deviazione e visitare Pieve di Teco, cuore pulsante della Valle Arroscia ed importante borgo medievale che vanta una lunga ed interessante storia legata ad importanti avvenimenti.

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



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