Un fiume che rappresenta il trait d’union tra Italia e Svizzera: un viaggio su due ruote alla scoperta del Ticino. Secondo solo al Po come estensione tra i corsi d’acqua del nostro paese, ma universalmente riconosciuto come uno dei fiumi meno inquinati al mondo: non male il pedigree con il quale il Ticino si presenta agli amanti dei viaggi in moto!
E dopo aver reso omaggio al fiume più lungo d’Italia con diversi itinerari dalle sue parti (Oltrepò Pavese l’ultima avventura in ordine temporale) ci sembra doveroso preparare una rotta sul Tessin (per i germanofoni), o Tesìn in francese, anche se con spirito patriottico preferiamo l’accezione dialettale lombardo-piemontese di Tzìch. Il nostro itinerario in moto sul Ticino prevede quindi un attraversamento completo delle tre parti che caratterizzano il fiume italo-elvetico.
L’inizio in pieno Canton Ticino avrà infatti poi conclusione alle soglie dei navigli milanesi, per un viaggio di 169 km dove non mancheranno anche altre sorprese dettate dalla natura.
Fuori dal capoluogo del Canton Ticino ci avviamo all’ingresso in quella che a nostro avviso è la zona più affascinante di questo itinerario in moto tra Italia e Svizzera. È il Lago Maggiore a rappresentare l’attrazione naturalistica per eccellenza locale.
Superato Gamborogno avviene l’attraversamento di confine tra i due Stati. Siamo già sulla riva destra del secondo lago più grande d’Italia (il nome è alquanto ingannevole) mentre la Strada 13 si trasforma in SS394 proseguendo su questa estremità del Lago Maggiore fino a Luino, una delle città della costa fiorita.
Da qui ci allontaniamo un po’ di più dal corso del Ticino, addentrandoci in prossimità del Parco Regionale Campo dei Fiori. In seguito presso altre attrazioni naturalistiche anche se meno note come il Lago di Varese visibile dalla SS629 dopo Besozzo, e i successivi laghi di Monate e Comabbio. Il tratto prosegue sempre su questa strada statale con un suggestivo passaggio proprio sopra il Ticino all’altezza di Sesto Calende e l’entrata ufficiale in Piemonte.
Convenzionalmente il lungo corso del fiume Ticino (248 km) è suddiviso in tre aree. La parte relativa alla Svizzera detta anche Superiore non può che coincidere con il cantone omonimo. Partirai perciò dalla città di Biasca situata sulla riva sinistra del fiume proprio all’incrocio delle valli di Riviera, Blenio e Leventina. Dal punto di vista delle attrazioni risalta il colpo d’occhio offerto dalla Chiesa dei Santi Pietro, di stile romanico e collocata su un altura sovrastata dalla vista del Monte Simano.
Il Castello di Castelgrande di Bellinzona
Cominciamo poi la nostra discesa lungo il Ticino in moto. La rotta iniziale da seguire è sulla Strada 2 verso Bellinzona, per un tratto piuttosto lineare caratterizzato anche da una leggera discesa. In meno di mezz’ora siamo nella città capitale del Canton Ticino, importante anche come centro di passaggio nei collegamenti tra Svizzera e Italia. Da qui infatti è possibile raggiungere anche i vicini passi alpini del San Gottardo, Lucomagno e San Bernardino. Tuttavia Bellinzona merita una visita approfondita soprattutto al centro storico, ricco di monumenti e edifici storici come la Villa Stoffel e il Teatro Sociale.
Proseguendo sulla SS32 superiamo le città di Merano, Ticino e Bellinzago Novarese sfiorando anche la periferia di Novara. Il tratto piemontese invece termina sulla SS11 dopo Trecate, con un nuovo passaggio sul Ticino che segna il ritorno in Lombardia e la conclusione dell’itinerario in moto sul Ticino. Mmentre i Navigli ci attendono dopo Abbiategrasso il fiume prosegue infatti la sua corsa oltre Pavia, dove confluisce proprio nel “rivale” Po!
Il panorama sul Lago Maggiore
Uno dei più importanti fiumi della Svizzera, nonché il principale affluente del Po, misura ben 248 km. Il corso dell’acqua di questo fiume lo porta ad essere chiamato come il fiume delle due nazioni, ovvero Italia e Svizzera. Viene convenzionalmente suddiviso in tre parti: la parte più a nord, quella che si trova in Svizzera e di carattere montuoso, prende il nome di Ticino superiore. La parte centrale del fiume scorre nei pressi del Lago Maggiore, mentre il Ticino inferiore si trova a sud del Lago fino ad arrivare alla confluenza con il Po.
Il Cantone svizzero che si sviluppa intorno al suo corso d’acqua è appunto il Canton Ticino, famosissimo soprattutto in Italia per via della lingua. Infatti in questa zona della Svizzera l’88% della popolazione è madrelingua italiana. Parallelamente all’italiano si stanno pia piano inserendo anche altre lingue come il francese e il tedesco.
Il Ponte Tibetano Carasc di Bellinzona
Un viaggio in moto seguendo il corso del fiume ti permetterà di scoprire dei luoghi magici, a partire da Bellinzona. Capoluogo della regione, ricco di monumenti ed edifici storici, ma anche capace di regalare esperienze nel cuore della natura come quella del Ponte Tibetano Carasc. Si tratta di un incredibile ponte sospeso dalla lunghezza di ben 270 metri.
Si scende poi verso Lugano e la bellezza del Lago Maggiore fino a varcare i confini con l’Italia , dove il paesaggio cambia. Dalla splendida cornice paesaggistica del Canton Ticino si conclude l’itinerario nei pressi di Milano.
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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