Diventare biker è una scelta importante, che potremmo addirittura definire intima. L’auto, la maggior parte delle volte, la si compra per necessità; la moto, di contro, per alcuni è uno sfizio, per altri un lusso e per altri ancora è una passione irrinunciabile, che ti scorre nelle vene da sempre. Ecco, questi ultimi sono i biker e non semplicemente proprietari di una moto; quelli che hanno imparato a dire la parola “moto” prima ancora di camminare, quelli che al parco rimanevano incantati nel guardar passare questi cavalieri in tuta di pelle, incuriositi da quel bizzarro saluto con le dita a “V” che si scambiavano e che, appena appena adulti, hanno iniziato a risparmiare per portare a casa la loro prima motocicletta. E quel momento è arrivato: la patente l’avete presa, un po’ di budget lo avete e siete pronti a battere il mercato per trovare la vostra prima moto.
Il saluto affascina i bambini ed emoziona i biker
Tutto questo è sufficiente? No ragazzi, non lo è. Lasciatevi consigliare da chi qualche km in sella lo ha macinato e ascoltate 5 utili consigli da tenere a mente prima di acquistare la vostra prima moto.
Il nuovo fornisce sempre più garanzie ma non sempre è raggiungibile
Forse il primo dilemma che ci si appresta a dover dipanare prima di diventare biker è proprio questo: conviene comprare una moto nuova oppure una moto usata? Prima delusione: non esiste una risposta esatta ma esiste solo la vostra risposta esatta. Mi spiego meglio. Innanzitutto, fattore fondamentale, è il budget: per quanto sia sconveniente parlare di vil denaro fra gentiluomini, la digressione è d’obbligo. Ovvio, se avete la fortuna di essere fra quei pochi ad aver un gruzzolone molto consistente, buttatevi sul modello nuovo che più vi stuzzica.
Ma qualora, come la maggior parte di tutti noi, foste tra coloro che hanno dovuto rompere il salvadanaio, vi converrà optare per un buon usato, risparmiando qualcosa e portando a casa la moto dei vostri sogni. Scegliere l’usato non è facile: km, anni, manutenzioni ecc. Se potete, fatevi assistere da qualche amico biker che ha già sulle spalle qualche centinaio di migliaia di km per ridurre la minimo la possibilità di prendere una fregatura.
Scegliete la moto che vi farà battere il cuore
Iniziamo col dire che scegliere la tipologia di moto per se stessi è come scegliere l’indumento più intimo che indossate: nessuno potrà sapere meglio di voi qual è il modello migliore di moto adatto alla vostra persona. Custom, naked, turismo, enduro…solo voi potete sapere qual è la tipologia che più vi affascina e la scelta è puro istinto; quello che posso dirvi è: gettatevi sulla moto che vi farà battere il cuore, quella che, non appena la vedrete, vi farà sussultare. E accadrà, state pur certi che accadrà.
Guidare una moto non è come guidare un auto, ma è un qualcosa di molto più personale. Mi spiego meglio. In linea di massima, salire su un auto o su un’altra, al di là dei fattori di potenza, accessori e company, è più o meno la stessa esperienza, durante la quale la guida non cambia più di tanto. Guidare una moto però no, è qualcosa di nostro, di intimo. Quindi, soprattutto per la vostra prima moto, dovrete provarla, salire in sella, sentire come vi trovate nella gestione del peso e durante la guida. Fate attenzione alle manovre da fermo: verificate di essere in grado di gestire il peso della moto e, qualora non ci doveste riuscire, optate per una tipologia più leggere all’inizio, per iniziare a prendere la giusta confidenza.
Insieme al peso dovete tenere d’occhio l’altezza da terra della sella: se, ahimè, la natura non vi ha slanciato particolarmente verso l’alto, non potrete optare per una moto con la sella alta, altrimenti rischierebbe di diventare il tutto veramente ingestibile. A maggior ragione diventa quindi importante provare qualsiasi moto prima di acquistarla.
Per i primi tempi poca potenza vi aiuterà a prendere confidenza
Per la potenza vale una regola d’oro: si parte sempre dal basso. Diventare biker sulla vostra prima moto sarà un’esperienza fantastica ma anche complessa; quindi, cercate di semplificarla il più possibile optando, per i primi tempi, per una cilindrata bassa e potenze limitate. Che, in termini pratici, si tramuta in una erogazione di coppia molto più dolce rispetto a una moto molto potente e nervosa. In poche parole, sarà molto più facile dosare il gas, senza rischiare fastidiose (e pericolose) perdite di aderenza che, essendo alle prime armi, non sapreste gestire efficacemente.
Alcuni prodotti di qualità scelti per te da TrueRiders. Ricorda: sull’equipaggiamento risparmiare non è sempre la scelta migliore!
Altra particolarità della moto rispetto all’auto è che insieme ad essa va anche acquistato l’equipaggiamento adeguato. Quindi, all’interno del budget per diventare biker comprendete anche il denaro necessario a comprare il casco (ovviamente), un giubbotto con le protezioni, un paio di guanti con protezioni e un paio di scarpe dedicate alla guida della motocicletta, con l’accortezza di acquistare tutto abbigliamento omologato. Questo è l’equipaggiamento di base a cui ogni motociclista non dovrebbe mai rinunciare, neanche qualora dovesse percorrere pochi km. Il tempo e le distanze percorse, poi, vi insegneranno a scegliere il resto degli accessori più adatti a voi, permettendovi di compilare la vostra personalissima lista dedicata.
Ultimo aggiornamento 2024-07-27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Garfagnino DOC e Sardo di adozione, sono uno storico dell’arte (da qualche anno) e biker sin dalla più tenera giovinezza. Ho iniziato a collaborare con TrueRiders nel 2023 per mettermi in gioco nel campo della scrittura e ho voluto cominciare scrivendo di qualcosa che amo particolarmente: la moto e tutto ciò che le ruota attorno.
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