Questa estate non ne vuole sapere di mollare la presa, il caldo continua a stringere la sua morsa, e per chi è rimasto in città non c’è nulla da fare che fuggire in montagna. Solo qui puoi trovare frescura, ombra, temperature sopportabili. Per fortuna il nord Italia ha diversi borghi montani che, oltre a essere freschi, sono anche belli e interessanti da visitare. Per esempio Alagna Valsesia, sulle montagne piemontesi, al confine con Svizzera e Valle d’Aosta: d’inverno importante stazione sciistica, d’estate rifugio ideale per chi vuole rilassarsi respirando la pura aria di montagna. Questo comune è adagiato ai piedi del Monte Rosa – la seconda montagna più alta delle Alpi – e sicuramente ti verrà voglia di fare qualche escursione. Ma prima di tutto, arriviamo a destinazione!
Partenza dal capoluogo Vercelli, per un tempo di percorrenza di circa un’ora e tre quarti. La provincia vercellese è lunga, e per percorrerla si rende necessario prendere l’autostrada A26 in direzione Gravellona Toce, e uscire a Romagnano Sesia/Ghemme. Prendi la SP299 che costeggia il fiume Sesia, che devi risalire fino ad arrivare fino ad Alagna Valsesia, non puoi sbagliare perché la strada non necessita di deviazioni. Se parti da Milano oppure da Torino, la durata è simile, tra le due ore e le due ore e un quarto.
Il centro di Alagna Valsesia.
Alagna Valsesia, a 1.191 m s.l.m., è il comune più esteso della provincia di Vercelli, e anche l’unico che confina con la Svizzera. Terra di miniere, come tutta l’Alta Valsesia, in passato ospitava una miniera d’oro. È un paese erede dell’antica cultura Walser, ovvero una popolazione di origine germanica che nel medioevo si stabilì presso l’odierno cantone Vallese e intorno al Monte Rosa. L’influenza culturale è presente ancora oggi con il particolare dialetto (il Titsch) e il paesaggio urbano fatto da case costruite in legno e pietra con il Blockbau, tecnica a incastro tradizionale nell’Europa centrale.
E allora tuffiamoci subito nella cultura Walser con la visita al museo che la racconta. Il Museo Walser ad Alagna Valsesia (ingresso 5€) è l’esposizione che racconta la vita quotidiana della comunità Walser e come si è evoluta nei secoli. È ospitato in un edificio tipico del XVII secolo, in Frazione Pedemonte 1, e fa parte del grande Ecomuseo della Valsesia – Grande Sentiero Walser che è un polo museale diffuso distribuito in diversi comuni, che racconta l’eredità culturale della popolazione germanica.
Un’escursione facile, che non richiede troppo impegno o allenamento, è quella che da Alagna va nel cuore della Valle Vogna. In moto raggiungi prima Riva Valdobbia e poi Cà di Janzo. Inizia il percorso a piedi sul sentiero ben segnalato, quasi sempre pianeggiante nel suo primo tratto, e ravvivato da piccoli borghi Walser. La salita porta alla piana dell’alpe Larecchio, che oggi ospita un laghetto circondato da prati e boschi di larici.
La chiesa principale di Alagna Valsesia è la Chiesa di San Giovanni Battista, originaria del 1511, con portale in stile gotico. Gli affreschi e decorazioni interne meritano una visita. Davanti alla chiesa c’è lo storico albergo Monte Rosa, il primo costruito ad Alagna (nel 1850). Non resta che passeggiare per le strade del centro storico ammirando le tradizionali case Walser. E se ti è venuta voglia di cercare il fresco in un altro borgo caratteristico della Valsesia, abbiamo la destinazione per te!
Le tipiche case Walser di Alagna Valsesia.
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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