Dalle sconfinate pianure della Pampa fino alle suggestioni della Patagonia, senza dimenticare curve e alture delle Ande: proposte e suggerimenti per un viaggio alla scoperta dell’Argentina in moto, nel cuore dell’America Latina[MPU] Città d’arte, passi di montagna, percorsi all’insegna di tradizione ed enogastronomia: Italia ed Europa sanno offrire itinerari straordinari e per tutti i gusti, ma sono molti i motociclisti che sognano comunque di affrontare in sella, almeno una volta nella vita, un viaggio in moto gli antipodi, alla scoperta di mete lontane e inedite. E tra i “sogni proibiti” di tanti bikers campeggia certamente l’America Latina, da scoprire rigorosamente su due ruote nel corso di avventure uniche e forse irripetibili. Ecco allora per chi volesse – e potesse – trasformare la fantasia in realtà tante proposte e suggerimenti per un viaggio in Argentina in moto, tra strade estreme e panorami mozzafiato.
Pianure immense, altopiani, spiagge oceaniche e catene montuose si avvicendano infatti senza sosta in un Paese dai tanti contrasti e dai mille volti, ottavo al mondo per estensione e, quindi, da esplorare rigorosamente in più tappe, magari procedendo da nord a sud fino alla selvaggia Patagonia, autentica anticamera dell’Antartide. Pronti a partire?
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Come di consueto, inauguriamo i nostri consigli di viaggio con alcune indicazioni di tipo pratico: quando partire per il nostro tour su due ruote in America Latina? Rispondere alla domanda è in realtà più arduo di quanto si pensi, poiché il territorio argentino è tanto vasto e articolato dal punto di vista geomorfologico da essere soggetto a una notevole varietà di climi. Per arginare imprevisti meteorologici, meglio dunque optare per la soluzione più ovvia e rassicurante, vale a dire l’estate sudamericana: da novembre a gennaio anche regioni impegnative come Patagonia e Terra del Fuoco dovrebbero infatti essere più propense a riservarvi giornate assolate. La permanenza minima ideale sarebbe invece di almeno una ventina di giorni, impossibile in ogni caso pensare di saggiare in moto almeno le più note bellezze paesaggistiche del luogo in meno di due settimane (viaggio di andata e ritorno per l’Argentina escluso).
Per quel che riguarda il come arrivare – e viaggiare – due invece le soluzioni principali: il “fai da te” con noleggio moto direttamente sul posto o, in alternativa, mototour organizzati (molte ad esempio le proposte aventi come destinazione la Patagonia). Se quest’ultima modalità vi sgraverà indubbiamente di molte preoccupazioni legate alla logistica di pernottamenti, trasferimenti, etc, anche la prima eventualità è da non trascurare e, anzi, caldamente consigliata a chi non ama la compagnia o desidera comunque mantenere la massima autonomia nella scelta di percorsi e strade. In entrambi i casi, vi raccomandiamo in ogni caso di accertarvi preventivamente di esservi affidati ad autentici professionisti del settore, per evitare poi spiacevoli sorprese in loco, da viaggi mal organizzati a motonoleggi poco affidabili.
Non solo, anche laddove scegliate di affidarvi ad agenzie e tour operator, fate attenzione a non sottovalutare l’organizzazione del viaggio: assicuratevi ad esempio di avere con voi la patente internazionale e tutti i documenti necessari alla guida all’estero, così come di rispettare le norme del codice stradale locale. Alcune utili informazioni sulla mobilità argentina sono disponibili, insieme ad altre utili avvertenze per un viaggio sicuro, a questo link.
Sbrigate tutte le faccende “burocratico-organizzative”, veniamo quindi ora a delle possibili proposte d’itinerario, cominciando da una traversata nord-sud che vi porterà dalla bellissima Salta, ai piedi della Cordigliera delle Ande, sino alle grandi città argentine, Cordoba e Buenos Aires, da cui ripartire quindi lungo la Ruta Nacional 35 alla volta delle celebri pampas. Se siete in cerca di percorsi suggestivi, la parte settentrionale del Paese vi riserva però un altro tracciato perfetto per un viaggio su due ruote alla scoperta dell’America Latina, quello disegnato dalla Ruta Nacional 52, che vi porterà a stretto contatto con le Salinas Grandes, uno dei paesaggi più affascinanti della Puna.
Parlare di America del Sud e Argentina significa però nell’immaginario di molti bikers dire Ande e, tra i nostri papabili itinerari argentini, non ne poteva quindi mancare uno tra le curve e i tornanti della catena montuosa più lunga di tutto il mondo (7.200 chilometri per un totale di 7 Stati attraversati). Protagonista del nostro mototour andino è in particolare la Ruta Nacional 40, strada a dir poco mitica che, costeggiando la Cordigliera delle Ande, percorre il Paese da nord a sud per un totale di oltre 5.000 chilometri. 20 i parchi nazionali attraversati, 27 i passi di montagna da solcare lungo il suo percorso, 13 i grandi laghi costeggiati e quasi 5000 i metri d’altitudine massima toccati: credenziali da capogiro per una strada da scegliere però solo se pronti a un’autentica avventura e, oltretutto, avendo tutto il tempo necessario ad assaporarne ogni singolo chilometro.
Emozioni uniche e intese aspettano quindi quanti decideranno di concedersi l’esperienza unica dell’Argentina in moto. Lasciamo invece con una doverosa promessa chi desiderasse esplorare il fascino dei territori sudamericani senza sfidarne la natura più selvaggia: torneremo presto in zona, con tante altre proposte di viaggio su due ruote in America Latina! [/expander_maker]
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