La felicità esiste, e si trova a un faro di distanza: viaggio nella terra degli inguaribili ottimisti

La felicità esiste, e si trova a un faro di distanza: viaggio nella terra degli inguaribili ottimisti

Stefano Maria Meconi  | 21 Dic 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti

È ormai da tempo immemore ai vertici delle classifiche internazionali che misurano la felicità. Certo, ogni volta noi italiani storciamo il naso, arrogandoci il diritto di essere felici senza possibilità di opposizione. Eppure queste classifiche misurano dati che sono statisticamente incontestabili: accesso alla sanità pubblica, Welfare, servizi scolastici, sicurezza. Tutte cose su cui la Danimarca è sicuramente apripista a livello non solo europeo ma mondiale. La terra della Sirenetta, di Andersen e del burro salato è insomma il paese della felicità, e nell’elegante regione dello Jutland questa inguaribile dose di ottimismo fa rima con la bellezza di un territorio ricco di luoghi da scoprire. Si va?

Jutland in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Si parte da Aalborg, quarta città della Danimarca per popolazione. Attraversa il Limfjorden sul ponte e prendi la strada E39 che ti porta in direzione nord, nei pressi di Hirtshals.  Prendi la strada 597 verso est fino ad arrivare alla costa. Qui gira a sinistra sulla strada 40 che ti porta fino in punta alla penisola, nella cittadina di SkagenDopo aver visitato la cittadina torna indietro dalla strada con cui sei arrivato (40) e scendi verso sud fino alla tua tappa successiva: Frederikshavn. Da qui il ritorno al punto di partenza è semplice: imbocca la E45 e in tre quarti d’ora circa sei arrivato ad Aalborg. 

Jutland, la terra più felice del mondo

La Danimarca è una nazione piccola, ma dal grande passato: i suoi domini coloniali si sono estesi in gran parte del nord Europa (Norvegia, Islanda e oltre) fino alla Groenlandia su cui legalmente mantiene ancora la sovranità. Oggi il suo territorio si concentra all’interno della penisola dello Jutland. Viaggiare in moto in questa zona vuol dire trovare vaste pianure, molti corsi d’acqua, larghe spiagge, natura in alcuni punti piuttosto selvaggia, e adorabili cittadine dalle case colorate e di gusto scandinavo. Andiamo a scoprire cosa offre ai turisti la parte nord, che molti considerano la più affascinante. 

Aalborg, la città della felicità

Aalborg

La città più felice d’Europa per qualità della vita della popolazione, secondo l’indagine Eurobarometro del 2016, è Aalborg. Come mai gli abitanti si trovano così bene in questa cittadina? Se vogliamo fare una battuta, possiamo dire che è grazie alla presenza della più grande distilleria della Scandinavia, la Danske Spritfabrikker, che produce due superalcolici molto diffusi nei paesi nordici – lo snaps e l’akvavit – ed esporta prodotti in tutto il mondo. Insomma, le bevute in allegria non mancano, e scaldano il clima rigido invernale!  Tra le attrazioni, il castello di Aalborg è una visita piuttosto veloce, che merita anche essere fotografata da fuori: l’ossatura dell’edificio è in legno ed è a vista. La “via dello struscio”, ovvero quella più affollata, con negozi, ristoranti e bar, è la Jomfru Ane Gade (anche chiamata Gaden). Tra gli eventi, il Carnevale di Aalborg è certamente l’appuntamento più famoso e che richiama tantissimi visitatori in festa. Si svolge non nel periodo del “nostro” carnevale (febbraio) ma nel periodo di fine maggio, dunque nel momento dell’anno in cui è possibile che tu vieni in moto!

Skagen, la città della luce

Skagen

Skagen – che si trova all’estremo nord dello Jutland – è considerata la “città della luce”. Non rappresenta una città a tutti gli effetti (amministrativamente fa parte del comune di Frederikshavn) ma sicuramente è la sua “luce” che l’ha resa famosa. Gli impressionisti danesi del XIX sono rimasti affascinati dalla particolare luminosità che inondava le case, le spiagge, le dune, la natura selvaggia, e hanno iniziato a frequentare assiduamente la località, dipingendo en plein air i paesaggi. Si è sviluppata una Scuola artistica, negli ultimi anni del Novecento, e il Museo cittadino espone molte delle opere dei Pittori di Skagen – tra cui Peder Severin Krøyer, Michael Peter Ancher, Anna Ancher. Skagen si trova sulla penisola di Grenen (in danese “ramo”), la parte più settentrionale della Danimarca. La punta è sommersa solo da pochi centimetri di acqua: ci si può camminare sopra, con i piedi a mollo nell’acqua gelida, e inoltrarsi nel punto dove il Mar Baltico (alla tua destra) incontra il Mare del Nord (alla tua sinistra). Si possono avvistare numerose specie di uccelli, è il punto privilegiato per vedere le foche, ed è il luogo dove si può assistere a un fenomeno del tutto particolare: le correnti dei due mari che si “scontrano” provocando onde in direzioni opposte. 

Consigli di viaggio: dove mangiare e dormire nello Jutland

Ad Aalborg non manca il ristorante “per italiani”, il Ristorante Fellini (Vesterå 13). Ma per mangiare piatti danesi e ottimo pesce, resta in zona e scegli il Ristorante Nam (Vesterbro 76) oppure il Applaus (Ved Stranden 9 a). Per dormire, lo Zleep Hotel Aalborg è vicino al centro e possiede il parcheggio. A Skagen, per mangiare buon pesce, vai al Skagen Fiskerestaurant (Fiskehuskajen 13) oppure al Jakobs Café & Bar (Havnevej 4A). Per dormire, a pochi passi dal museo, c’è il Brøndums Hotel (Anchersvej 3) con parcheggio gratuito. 

  • Titolo: Jutland
  • Lunghezza (km): 215
  • Durata: 3 ore
  • Chiusura invernale: No
  • Partenza: Aalborg
  • Arrivo: Aalborg
  • Principali località attraversate: Skagen, Frederikshavn
Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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