Gran Canaria non è solo un’isola per amanti del surf e delle scalate, della tintarella fuori stagione e del sole a ogni costo. Infatti, anche al motociclista offre un’esperienza di viaggio unica e indimenticabile, perché viaggiare in moto sull’isola – sospesi tra la montagna e l’Oceano Atlantico – ti dà la libertà di esplorare ogni angolo e scoprire le sue bellezze naturali e culturali. In questa guida, ti guideremo attraverso il processo di pianificazione del viaggio, fornendoti consigli e suggerimenti per goderti al meglio il tuo viaggio in moto a Gran Canaria.
Giunti a Gran Canaria in nave o – più plausibilmente – in aereo (l’aeroporto si trova tra Maspalomas e Las Palmas) raggiungiamo Las Palmas de Gran Canaria lungo la Autopista GC-1. Da qui parte il nostro itinerario, in realtà tanto rapido quanto emozionante. 87 chilometri che partono e arrivano sulla spiaggia, ma che superano 4000 metri di dislivello. Si percorre infatti la GC-23 per La Matula, da qui la GC-21 che ci porta a Teror e un primo tratto ricco di curve sale l’ampio aumento di altitudine fino a Tejeda. Da qui, nel punto più alto dell’isola, affrontiamo un percorso tipicamente di montagna lungo la GC-600, che sfiora la Ventana del Nublo. Via via il percorso ridiscende verso la costa sud, toccando Fataga e Arteara, seguendo la panoramicissima GC60, fino ad arrivare a Maspalomas.
La Strada GC-60 (GC è la denominazione fissa e sta, ovviamente, per ‘Gran Canaria’) parte la Las Crucidas (vicino Cruz de Tejeda) staccandosi dalla GC-210 e arriva a La Alborada, alla periferia di Las Palomas. Il percorso nord-sud è lungo circa 50 chilometri e tocca alcuni dei luoghi più panoramici dell’isola, tra cui il Roque Nublo, la Ventana del Nublo, la Cruz Grande e il Mirador de Fataga.
La superstrada GC-1 (non è una vera e propria autostrada, anche se ne ha le condizioni) è una delle due strade più importanti di Gran Canaria. Lunga 75 chilometri, parte da Las Palmas de Gran Canaria e arriva a Puerto de Mogán, percorrendo la direttrice nord-sud sul lato est dell’isola. I numerosi affacci sull’Oceano Atlantico la rendono una delle strade più panoramiche della comunità autonoma e d’Europa.
Le strade di Gran Canaria sono generalmente tutte ben tenute, con asfalto in ottime condizioni e dunque non dovrete preoccuparvi di portare con voi, o noleggiare in loco, una enduro. Potete scegliere dunque secondo lo stile e il tipo di viaggio che preferite. Tra le moto a disposizione con il servizio Rentalmotorbike.com troviamo infatti KTM Super Duke, Honda Africa Twin CRF, Ducati Multistrada 950 e altre. Il costo del noleggio è mediamente alto, e va da un minimo di 50 a un massimo di 100-120 euro al giorno.
Se preferite noleggiarla direttamente in agenzia in loco, potete rivolgervi a Motos Tivoli (Av. de España 7, Maspalomas, +34 928 76 34 17), agenzia a conduzione familiare situata all’interno dell’Edificio Prisma.
Nonostante sia situata a migliaia di chilometri dall’Europa continentale, Gran Canaria è a tutti gli effetti territorio spagnolo, e quindi anche europeo. È sufficiente la patente italiana e anche la polizza assicurativa normalmente utilizzata, che copre anche i viaggi nei paesi europei. Attenzione alle multe: in caso di mancato pagamento in loco, è previsto il sequestro cautelativo del mezzo. Obbligatorio anche il gilet rifrangente.
Per quanto riguarda abbigliamento e attrezzatura, considerate le condizioni – e le tempistiche – di un viaggio di diversi giorni in un territorio dove si spazia tra mare e montagna, ma con clima sostanzialmente stabile. Portate diversi cambi di abbigliamento, riempiendo sacche e bauletti anche con un costume da bagno, ma senza portare abiti eccessivamente pesanti. Le condizioni meteorologiche a Gran Canaria sono stabili per gran parte dell’anno. La temperatura difficilmente scende sotto i 15 °C, con i mesi più caldi (giugno-ottobre) che superano i 20 °C. La maggiore concentrazione di piogge si ha nella zona nord (Las Palmas) e in inverno, mentre a sud (Maspalomas) il clima è più secco e stabile.
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