È l’ottava meraviglia del mondo, secondo Winston Churchill. Ma anche il più umile dei motociclisti, senza aver varcato la soglia di Downing Street, potrà accorgersi che la Strada della Forra è una delle strade più belle che l’Italia può offrire ai suoi turisti. Perché è così amata? Sorge nel cuore di canyon, affacciato sul Lago di Garda, le cui grotte e cavità scavate dall’azione dell’acqua che continua ad erodere sono sempre un po’ umide. Per i motociclisti il brivido dei tornanti è un richiamo irresistibile, ma anche solo i panorami che si possono godere percorrendola, e una volta arrivati a Tremosine sul Garda, meritano da soli il viaggio.
Un itinerario davvero brevissimo, quello della Strada della Forra. L’intero percorso, dal bivio lungo la SS45bis fino a Tremosine sul Garda, è di poco superiore ai 5 km. Percorrenza lenta, numerose pause per foto e video al panorama, e l’arrivo alla Terrazza del brivido. Ecco come.
Innanzitutto: come raggiungere la strada della Forra? Partiamo dalla Strada Statale Gardesana Occidentale sulla sponda breciana, all’altezza di Campione; basta seguire le indicazioni stradali per Tremosine. Incontriamo naturalmente la strada della Forra e i suoi 5,8 chilometri che racchiudono paesaggi mozzafiato e scorci di incredibile bellezza. Per percorrere la strada ci vogliono 10 minuti, ma ti suggerisco di fermarti per fare una pausa, scattare foto e girare filmati per immortalare una bellezza che sembra quasi sospesa nel tempo.
Il percorso della Strada delle Forre si dirama dalla Strada Provinciale 38 della Gardesana, che segue il profilo del Lago di Garda nella sua interezza geografica. L’itinerario si arrampica lungo i meravigliosi declivi lacustri, sorpassando un dislivello imponente grazie a una serie di curve che si alternato a gallerie scavate nella pietra viva. La particolarità della Strada della Forra, che nel suo tratto più stretto rende difficoltoso il passaggio di due veicoli uno affiancato all’altro, è quello di sembrare come strappata alla roccia.
Insomma, i circa 5 chilometri di percorso dal porto di Tremosine al centro storico della cittadina, concedono al visitatore un tratto di percorso unico al mondo. Quasi dimenticavamo: lungo la Forra possiamo fermarci sui diversi balconi panoramici che si aprono sul Garda.
Nota importante: al momento di scrittura di questo articolo la Strada della Forra è temporaneamente chiusa e riaprirà ottimisticamente verso Natale. Per qualunque evenienza, fai uno squillo alla Pro loco locale: il numero è 03 65 95 31 85. Info qui.
Tremosine sul Garda, scorcio dell’ingresso
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Tra i luoghi da scoprire percorrendo la Strada delle Forre ci sono le belle località di Limone sul Garda, Voiandes e Voltino. Tremosine è però il punto in cui si trova il tratto più suggestivo della strada e fu realizzato nei primi anni nel Novecento. Fu Don Giacomo Zanini, fondatore della Cassa Rurale e Artigiana di Vesio, che ebbe l’intuizione di collegare l’altopiano di Tremosine sul Garda con il lungolago. Dopo quattro anni di lavori in condizioni difficili, legate soprattutto all’asperità del territorio, la Strada della Forra aprì l’8 maggio 1913. Oggi, dopo oltre un secolo, la sua importanza strategica è stata scavalcata dalla bellezza paesaggistica che ne fa una meta ambita da migliaia di visitatori ogni anno.
La strada delle Forre è molto bella, soprattutto da percorrere in estate quando i colori vibranti della natura danno il meglio di sé. Dal momento che è caratterizzata da tornanti, seppure il brivido della velocità lo conosciamo bene, vi suggeriamo caldamente di procedere ad un’andatura moderata. Percorrere la strada della Forra in moto di sera è un’esperienza davvero suggestiva; in quel momento rende tutto ancora più magico. Inoltre è meglio affrontare il percorso in salita, in modo da godersi meglio il bellissimo panorama. Ricordate: tenete sempre la destra perché la strada è piuttosto stretta.
Il percorso in moto è molto breve, allora perché non approfittarne per un pranzetto fuori porta? E allora: dove mangiare alla strada della Forra?
La Trattoria Da Angelo dista solamente 500 chilometri dal tracciato. Posticino intimo e pochi tavolini, la cucina riserva piacevolissime sorprese ai commensali. Cucina italiana, mediterranea e anche vegetariana, è pronto anche ad ospitare clienti vegani. Polenta, funghi, salami e formaggi locali sono pronti a deliziarvi. Via Comunale, 4, 25010 Pieve BS
La Locanda al Castelletto dista anch’essa 500 metri dalla Forra di Tremosine. Panorama mozzafiato e ospitalità calorosa, il menù è pronto a solleticare il vostro palato con piatti della tradizione italiana. Vicolo della Scaletta, 10, 25010 Tremosine sul Garda BS
Ristorante Pizzeria la Forra dista 600 metri dall’omonima strada. Dal carpaccio di carne al tagliere di formaggi, il menù prevede anche piatti a base di tartufo. Piatti per vegetariani, vegani e intolleranti al glutine completano poi l’offerta dell’accogliente ristorante. Via Benaco, 24, 25010 Tremosine sul Garda BS
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