MotoGp Usa 2023: è un super Rins a vincere, Bagnaia si fa male da solo

MotoGp Usa 2023: è un super Rins a vincere, Bagnaia si fa male da solo

Alessio Gabrielli  | 17 Apr 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti

Dopo appena due Gran Premi le carte sono già ben mescolate e il campionato sembra essere più incerto che mai. Tra infortuni, colpi di scena, cadute e rimpiazzi dell’ultimo momento, Il Gran Premio delle Americhe è già un crocevia importante della stagione.
Tante emozioni, anche grazie al nuovo formato, e un circuito davvero spettacolare che richiede grande tecnica e bravura ai piloti in pista, ma quando la sfida si fa dura è proprio lì che esce il talento.
Tutte le emozioni del weekend di Austin.

Dalla “nuvola rossa” ecco il fulmine! La pole è di Bagnaia

Francesco Bagnaia dopo la conquista delle pole position al Gran Premio delle Americhe

Il campione del mondo inizia il weekend nel migliore dei modi conquistando la prima casella in griglia e il record del circuito in 2’01”892. Un tempo super che gli permetterà di partire davanti a tutti sia nella Sprint che nella gara di domenica, per provare a riscattare la brutta caduta dell’Argentina.

Dietro di lui uno straordinario Alex Rins che si piazza in seconda posizione a soli 160 millesimi da Bagnaia, seguito da un ottimo Luca Marini in terza posizione.
Si piazza quarto Alex Marquez, protagonista di un episodio molto curioso che ha visto coinvolti lui e Bagnaia. Lo spagnolo nel corso delle qualifiche ha cercato in tutti i modi di restare nella coda di Pecco per prenderne la scia e guadagnare tempo sul giro, nonostante il pilota italiano rallentasse per evitare tutto ciò. Un episodio di certo non piacevole che ogni settimana suscita diverse polemiche, con le conseguenti lamentele dei piloti.

Ancora smarrito Quartararo che chiude in settimana posizione e aprirà così la terza fila dello schieramento, sfortunato invece Martin che non è riuscito ad andare oltre l’ultimo posto, il dodicesimo nelle Q2, dopo la caduta a pochi minuti dalla fine.

Dieci giri in solitaria, Bagnaia domina la Sprint

Il podio della Tissot Sprint del Gran Premio delle Americhe

Che la Ducati sia un passo avanti lo avevamo intuito in queste prime uscite, ma la gara di Bagnaia è stata veramente superlativa. Partenza perfetta e prima posizione mai messa in discussione, con Pecco che riesce a mettere un distacco di ben 2,5 secondi in soli 10 giri tra lui e Rins che chiude in seconda posizione.
Grande vittoria e quasi aggancio a Bezzecchi in testa al mondiale che conclude soltanto sesto.

Podio completato da Martin che si riscatta dopo la caduta delle qualifiche e riesce a rimontare dalla dodicesima casella. Un terzo posto arrivato dopo una bella lotta con Espargaro che fino alle ultime curve ha provato a sorpassare il connazionale.

Notte fonda per Quartararo che dopo il risultato non brillante della mattinata, cade e rovina una gara che fino a quel momento poteva regalare una bella soddisfazione al vicecampione.
Finisce a terra anche Alex Marquez, che insieme a Quartararo saranno costretti a non sbagliare più.

In Texas vince Rins, cade ancora Bagnaia

Alex Rins dopo la vittoria del Gran Premio delle Americhe

Si conclude con la clamorosa vittoria di Alex Rins il weekend texano. Lo spagnolo sfrutta l’occasione creata dalla caduta di Bagnaia, la seconda consecutiva, e vince con un ampio distacco sugli avversari.
In seconda posizione Luca Marini che la spunta su un ritrovato Fabio Quartararo che conquista il suo primo podio della stagione e prova a rilanciarsi. Prima volta in carriera per il pilota italiano della Mooney VR46.

Bezzecchi allunga su Bagnaia e si porta a +11 anche se chiude la gara in sesta posizione dopo una prestazione non brillantissima. Tanti i ritiri e le cadute, oltre a quella di Pecco, anche quelle di Martin, Marquez ed Espargaro.

Un weekend dalle mille emozioni che ha visto diversi protagonisti battagliare e che ha confermato, ancora una volta, una Ducati in grande forma, ma tradita dal suo pilota. A prendere il toro per le corna è la Honda, che ringrazia Pecco e si porta a casa a prima vittoria della stagione.
L’appuntamento è tra due settimane in Spagna sul circuito di Jerez de la Frontera e l’atmosfera è già incandescente.

Credits delle immagini motogp.com Tutti i diritti riservati

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



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