I 5 luoghi più belli della Lunigiana da scoprire in moto

Tutti i biker che hanno viaggiato in moto anche un minimo fra Toscana ed Emilia sanno che la Lunigiana è una terra tutta da scoprire. Selvaggia, storica, piena di belle curve, tale zona montuosa in provincia di Massa Carrara è un concentrato di borghetti antichi, castelli arroccati, paesaggi meravigliosa e una gastronomia che sa come premiarti on the road mentre ti godi una delle strade più famose d’Italie. Vamonos!

Fortezze, castelli e picchi scoscesi: i 5 luoghi più belli della Lunigiana da fare in moto

Fosdinovo

Il Castello dei Malaspina domina le colline di Fosdinovo

Il percorso è decisamente denso di punti d’interesse, a cominciare dal Castello Malaspina di Fosdinovo. La struttura, che si fonde in perfetta armonia con il territorio circostante, risale al XII secolo ed è perfettamente conservata e visitabile. Rientra fra le numerose rocche appartenute alla potente famiglia dei Malaspina, per diversi secoli signori di queste terre. Quattro torri circolari, bastioni angolari, un giardino pensile, una Sala del Trono e la cosiddetta camera di Dante dove il Sommo avrebbe soggiornato durante l’esilio. Oppure la leggenda di Bianca Maria Aloisia Malaspina, ribelle e nobile innamoratasi di uno stalliere che venne murata viva nelle segrete, che ogni tanto si sente ancora assieme a un cane e a un cinghiale, a simbolo di fedeltà e sfida.

Forte Bastione

La natura che torna padrona: l’ingresso del Forte Bastione

A pochi km di distanza si incontrerà, invece, il più recente Forte Bastione, la cui costruzione risale alla fine dell’Ottocento e il cui scopo era la difesa della costa spezzina e dell’arsenale. La struttura, immersa nella natura più fitta che si sta riprendendo i propri spazi, si presenta oggi ben conservata ma comunque ben segnata dall’incuria e dall’abbandono.
Ciononostante, tanti elementi originali sono rimasti e sono riconoscibili: bastioni, feritoie, il fossato, la grossa caserma in muratura a punta di freccia: nella Grande Guerra era una prigione per gli austro-ungarici mentre nella seconda fu un punto importante della Linea Gotica per far da rifugio agli italo-tedeschi.

Pizzo d’Uccello

La parete nord del Pizzo da sempre affascina gli alpinisti

Un tappa a Equi Terme è l’ideale per gli amanti della montagna. La parete nord del Pizzo d’Uccello, che incombe a picco sul grazioso borgo, è una vera meraviglia delle Alpi Apuane che vi lascerà a bocca aperta; la montagna segna anche il confine fra la Lunigiana e la vicina Garfagnana. Lo paragonano spesso col Cervino per la verticalità, d’altronde la parete nord è alta quasi 800 metri, ambita dagli alpinisti per le tante vie di arrampicata. Ci trovi il Rifugio Guido Donegani se vuoi farci un salto, se vuoi un punto d’appoggio e se vuoi mangiare bene a km 0.

Bagnone

Bagnone e il suo tipico aspetto medievale

Dopo tante curve e diversi km raggiungere Bagnone; prendetevi una meritata pausa prima del gran finale e gustatevi un tour nel caratteristico borgo medievale. L’antica torre merlata spicca ancora fra le case e fa bella mostra di sé da molti secoli. Il borgo sta abbarbicato sul colle, sviluppato in verticale, col torrente che lo attraversa formando piccole cascate. Portali, archi, loggiati.. torta d’erbi, cipolla di Treschietto, e tanti profumi.

Pontremoli

La facciata neorinascimentale del Duomo di Pontremoli

Per concludere in bellezza questa giornata dedicata alla Lunigiana on the road non c’è miglior modo che dedicare una visita al maestoso Duomo di Pontremoli, che raggiungerete sulla via del ritorno. Nome ufficiale? Concattedrale di S.Maria Assunta, e il candore dell’imponente facciata neorinascimentale, risultato dei più recenti interventi della fine del XIX secolo, nasconde al suo interno un vero e proprio scrigno del barocco; una meraviglia del genere non potete lasciarvela scappare.