Arte, storia, cultura, tradizioni enogastronomiche d’eccellenza e paesaggi da incorniciare si incontrano lungo un itinerario in un luogo che non assoceremmo tradizionalmente al mototurismo ma che, per contro, è una piacevolissima sorpresa per i viaggiatori su due ruote (ma non solo). Visitando le Fiandre, infatti, si scopre una ricca e variegata vita culturale, si possono ammirare opere fiamminghe, centri carichi di suggestioni medievali, artigiani della gastronomia, mastri birrai e maestri cioccolatieri, ma anche verdi paesaggi e panorami da cartolina che attraggono ogni anno turisti da tutta Europa. Insomma, un luogo che ha molto a che fare con altri tipi di due ruote, ma che ben si presta anche a essere scoperto dai “motore dotati”. Pronti a partire?
Anversa, Gent, Bruges, Lovanio e Mechelen: sono solo alcune delle straordinarie città che caratterizzano le Fiandre, piccola regione nel nord del Belgio dalla ricca e variegata vita culturale. Oltre 500 i chilometri da percorrere nel corso di un viaggio a tappe, nel quale piacere della guida e della scoperta di luoghi incantevoli corrono di pari passo. Al di là degli spostamenti necessari per raggiungere la regione belga e della lunghezza complessiva del tour, importante quindi preventivare più pernottamenti e prendersi tutto il tempo necessario per ammirare le Fiandre in tutta la loro meravigliosa bellezza.
Il nostro mototour tra le antiche città delle Fiandre parte da Bruxelles. Da qui, ci prepariamo a un “otto rovesciato” lungo il Belgio del Nord, quasi al confine con la Francia. Dalla capitale prendiamo la N23/N29 e R27 in direzione di Sint-Truiden, che raggiungiamo in 65 chilometri. Poi, 21 chilometri lungo la N80/R70 verso Hasselt, e da qui E313/N12 per 79 chilometri in modo da arrivare ad Anversa (Antwerp). Proseguiamo verso Gand, dove arriviamo dopo 58 chilometri lungo la N113/E17/B401. Ancora 51 chilometri ci portano a Bruges, lungo la E40/N937, mentre Ostenda dista circa 28 chilometri, ancora sulla A10/R31 (Elisabethlaan). A Ypres arriviamo in circa 48,5 chilometri passando per Diksmuide, tramite N33/E40, poi tocchiamo Oudenaarde (E17/N459) e infine rientriamo a Bruxelles tramite N60/E40/R20 in circa 71 chilometri.
Bruxelles, capitale del Belgio e città simbolo dell’Art Nouveau
Il nostro mototour tra le antiche città delle Fiandre, come abbiamo visto, è partito da Bruxelles. La possiamo definire senza dubbio come la “capitale d’Europa”, città che ospita la maggior parte delle istituzioni comunitarie (insieme a Strasburgo e Lussemburgo). Ma non solo: magnifica è la sua Grand Place, la piazza circondata da edifici di gotico brabantino che nella bella stagione viene completamente ricoperta da un tappeto di fiori e piante. Tra i luoghi da visitare in città anche la Concattedrale di San Michele, anch’essa in stile gotico e il particolare Atomium, un edificio moderno costruito ingrandendo a dismisura la forma di un atomo.
Bellissima è anche Lovanio, a circa 30 km da Bruxelles, città universitaria nella quale si incontrano i classici topos dell’architettura fiamminga: splendidi edifici gotici, come la Stadhuis, e ampi spazi verdi che qui si concentrano soprattutto nel Begijnhof (Beghinaccio) e nel giardino botanico di Kruidtuin.
La bellezza di Anversa (Belgio), una delle mete topiche del Benelux
Anversa, conosciuta universalmente come la città dei diamanti per la presenza di mercati ed esperti nella pietra più preziosa al mondo, è celebre per un edificio che con il nostro viaggio apparentemente centra poco: la Stazione ferroviaria, un monumentale complesso ottocentesco la cui monumentalità è senza paragoni. Interessanti anche i profili della Grote Markt, dello Stadhuis e del campanile alto 123 metri che sovrasta la Cattedrale.
Bruges è la meta turistica per eccellenza del Belgio. Situata a poca distanza dal Mare del Nord, alla quale è collegata tramite l’artificiale Boudenwijnkanaal, la sua particolarità sta nel centro storico dall’architettura medievale dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Al suo interno, infatti, un suggestivo intrico di canali le è valso il soprannome di “Venezia delle Fiandre” è solo parte delle credenziali che accrescono la fama del capoluogo delle Fiandre Occidentali.
Ypres e dintorni sono luoghi da scoprire all’insegna della storia, perché qui sono vivi i ricordi delle “battaglie delle Fiandre” combattute nel corso della prima guerra mondiale, per proseguire poi in rapida successione con Kortrijk, Oudenaarde e Geraardsbergen. Un tuffo nei tragici episodi che per la prima volta, oltre cent’anni fa, divisero il nostro continente e lo portarono sull’orlo del collasso sociale.
Interessanti, se non altro meritevoli di una sosta perché toccate da questo itinerario nelle Fiandre, sono anche Ostenda, città portuale affacciata sul Mare del Nord; Aalst e ovviamente Grimbergen, per assaporare un buon boccale di birra e lasciarsi ammaliare nel mentre dall’avventurosa e travagliata storia dell’abbazia dedita alla produzione della celebre bevanda sin dal Medioevo.
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
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