Cosa dobbiamo aspettarci da questo 2023? L’EICMA 2022 ha lasciato ben sperare gli appassionati, lanciando moto all’avanguardia, potenti e prestanti. Senza dimenticare un’estetica di tutto rispetto, che non guasta mai.
Prodigi della tecnica hanno dominato l’importante passerella della fiera milanese, e i marchi più attesi non hanno deluso le aspettative. Ducati, grande assente della scorsa edizione, ha deciso di tornare a esporre, fregiata del titolo costruttori nel campionato di MotoGP 2022. Ma non solo la casa di Borgo Panigale, anche Triumph, BmW e Aprilia si sono spartite la scena presentando veicoli di assoluto spessore.
Ma quali sono le maggiori novità moto del 2023? In questo articolo presentiamo 4 ammiraglie dei marchi sopracitati, selezionate per progresso tecnico e appetibilità sul mercato.
Il modello 2023 della Ducati Diavel viene finalmente equipaggiato con un motore dalla potenza senza precedenti. Sin dalle prime edizioni nel 2011, quando montava un propulsore bicilindirco a distribuzione desmodromica, la stradale per eccellenza di casa Panigale ha fatto della spinta su strada una caratteristica distintiva. L’anno successivo ha messo a disposizione della Diavel un motore tutto nuovo: il V4 Granturismo, propulsore potente ma non solo.
I consumi e l’efficienza sono infatti gli aspetti su cui si sono focalizzati gli ingegneri della Ducati, mettendo a punto un motore prestante grazie al sistema di deattivazione estesa (sistema che spegne i due cilindri posteriori in regimi di carico basso o veicolo spento). Ma non solo il motore: anche i gruppi ottici (100% Led) e il reparto elettronico (tre power mode e quattro riding mode, interamente gestibili dal pilota) sono stati aggiornati e portati a un livello superiore.
Con il suo scarico armato di quattro bocche e i suoi 168 CV, la Ducati Diavel sarà sul mercato da Gennaio 2023. Il prezzo della colorazione Rosso Ducati si aggirerà intorno ai 26.390€, mentre la versione nell’elegante Thrilling Black costerà poco di più: 26.690€.
Triumph ha lanciato la prima Street Triple nel 2007. Durante questi lunghi 15 anni, il modello ha subito costanti aggiornamenti, che hanno allargato sempre di più il successo di questa moto iconica. Nel 2023 la casa produttrice rinnoverà profondamente il veicolo sotto diversi aspetti: design, ciclistica, motore ed elettronica, lanciando così sul mercato non uno, bensì 3 modelli diversi di street triple: Street Triple 765 R, Street Triple 765 RS e Street Triple 765 Moto 2 Edition.
Montato sulla prima moto troviamo un motore 3 cilindri 765cc da 120 cv, mentre sulle due versioni più aggressive arriva fino a 130 cv. I cavalli in più non sono l’unico lusso che si concede Triumph. Sulla Moto 2 Edition infatti ci saranno componenti leggerissime in fibra di carbonio (solo 765 esemplari prodotti). Nemmeno il cambio è stato esente da modifiche: scelti infatti rapporti più corti che mettono l’accento sulla performance in accelerazione del veicolo.
Questi tre nuovi modelli di moto presentano un range di prezzo contenuto, che parte dai 10.295€ per la Street Triple 765 R, sino ai 15.395€ per la Moto 2 Edition, passando per i 12.695€ per la Street Triple 765 RS.
Se non bastano 210 cv di propulsione, un look estremo e carbonio nei punti giusti a descrivere un perfetto mix tra adrenalina e sportività, allora non sapremmo proprio cosa aggiungere. La M 1000 R è a tutti gli effetti una superbike, secondogenita della gamma bavarese ad alte prestazioni.
L’estetica è aggressiva e affilata, valorizza al 100% il concetto di “nuda”, mentre alette laterali e deflettore (venduto separatamente nel pacchetto Competition) arricchiscono il comparto aerodinamico. La potenza invece lascia senza fiato: grazie all’allestimento sportivo della M 1000 R, il motore quattro cilindri in linea da 999cv spingerà la moto ad un picco di 210 cv (a 13.750 giri/min).
Il pacchetto elettronico è all’avanguardia: conserva le caratteristiche e i servizi del modello precedente, ma aggiunge due interessanti programmi, GPS Lapetrigger (per monitorare i tempi sul giro) e Datalogger (utile per misurare i parametri della moto). Questo connubio di innovazione e prestazione alza l’asticella del prezzo della M 1000 R fino a 22.600€, senza considerare l’accattivante pacchetto M Competition.
Come può un appassionato di moto dimenticare l’iconica Aprilia RS 125 Extrema? modello che ha fatto la storia nei primi anni ’90? L’Aprilia RS 660 Extrema richiama questo mostro sacro, e non solo nel nome. Aggiornamenti mirati a migliorare le prestazioni caratterizzano questa nuova configurazione.
Il rapporto peso/potenza è il primo aspetto migliorato dalla casa di Noale, con un peso dichiarato di 166kg (3 kg in meno dal modello precedente), a fronte dei 100 cv di potenza, rimasti invece invariati. Questo alleggerimento non è casuale: parti in carbonio distribuite minuziosamente (parafango anteriore e puntale) spostano indietro l’ago della bilancia.
Poche differenze troviamo invece nella dotazione elettronica. Abs cornering, engine brake, engine map e wheelie control (già presenti nel modello precedente), garantiranno al pilota una plancia accessoriata e pronta a rispondere a tutte le sue esigenze. Ultimo ma non per importanza, il design: la nuova livrea bianca e rossa fa spiccare l’atteggiamento da corsa dell’Extrema.
Il prezzo non è ancora stato comunicato.
Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali, attualmente studente universitario alla Sapienza. Inizio a scrivere per gioco, poi per passione ed ora (quasi) per professione. Collaboro con TrueRiders dal 2022
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